Estovest
Esplorare l'est per interpretare l'ovest, alla ricerca delle radici comuni. È questo il lavoro di Estovest, la rubrica della TGR di Trieste, curata da Giovanni Marzini e da Gian Paolo Girelli
VIAGGIO A KOPOLI, di Lucio Giudiceandrea
Nessuna guida vi porterà nel quartiere di Kopli, a Tallinn. La capitale dell'Estonia va fiera dei suoi palazzi storici e di quelli moderni, decisamente meno dell'eredità dell'edilizia sovietica. Un servizio realizzato a Kopli, il rione più degradato di Tallinn: un migliaio di giovani, spesso abbandonati a se stessi, sono i soggetti più a rischio a causa di alcool e droghe. Di loro si prendono cura i volontari di un centro pastorale e gli assistenti di un centro rieducativo, ultima chance prima del carcere
ROTTE CRIMINALI, di Mario Refrigeri
Gli ultimi dati dell'Europol confermano che i Balcani continuano ad essere un terreno fertile per le organizzazioni criminali che da lì sviluppano i propri traffici all'interno dei paesi dell'unione Europea. Un servizio che spiega come la liberalizzazione del mercato, la caduta dei confini e la collocazione geografica dei paesi balcanici verso oriente hanno creato di fatto vere e proprie "rotte criminali". Le polizie dei paesi dell'est cercano di arginare tali fenomeni ma sono costrette troppo presto ad arrendersi
IL SENTIERO DELL'AMICIZIA, di di Nada Cok
Un servizio che ripercorre la storia dei 9 valichi agricoli che, in provincia di Trieste, erano aperti soltanto ai propietari di terreni da entrambe le parti della frontiera italo - yugoslava. In uno di questi, nel 1981, 8 anni prima della caduta del Muro di Berlino, un accordo tra le comunità locali consentì di togliere la sbarra confinaria per un giorno. Un gesto che da allora venne ripetuto annualmente fino all'abolizione dei confini, trasformando la strada più isolata della provincia nel sentiero dell'amicizia
TV D'EUROPA, di Gian Paolo Girelli e Renato Orso
Un servizio sui 60 anni dell'Ebu, l'Ente Radiotelevisivo Europeo, che serve 125 media di 56 Paesi del continente. La vicepresidenza che ora è della Rai ha proposto un bouquet di oltre mezzo migliaio tra documentari, programmi per ragazzi e fiction da destinare ai servizi pubblici dei paesi europei svantaggiati. Il vicepresidente Ebu, Claudio Cappon, spiega anche la situazione in cui si trovano le televisioni pubbliche d'Europa
