Donne d'Albania. Tra migrazione, tradizione e modernità

Nicola Pedrazzi di OBCT interviene alla presentazione del libro che parla delle donne albanesi e del loro ruolo nella migrazione e in madrepatria, a cavallo tra Albania e Italia

Com’era la condizione delle donne albanesi nel passato? Cos’è cambiato dopo la caduta del regime totalitario? Cos’è accaduto dopo l’emigrazione degli anni Novanta? Quante sono in Italia e cosa fanno? Quali ripercussioni ha avuto il percorso migratorio su di loro, sulle società di origine e di accoglienza?

Tra riflessioni, analisi e testimonianze, hanno preso la parola donne impegnate nel mondo accademico, nell’associazionismo, nelle professioni, nell’attività imprenditoriale, nel giornalismo, nel sociale, nell’amministrazione pubblica, nell’intermediazione culturale, nell’arte, nella letteratura e altro ancora. Voci diverse per parlare di successi, sfide e problematiche.

Un libro che si rivolge a tutti, ai curiosi che hanno voglia di conoscere, ma anche al mondo delle donne, della migrazione, della cultura e del sociale. È solo l’inizio di un viaggio di conoscenza verso un universo importante e affascinante.

PROGRAMMA

Saluto dell'Ambasciatore d'Italia S.E. Alberto Cutillo

Intervengono:
- Senida Mesi, Vice Primo Ministro
- Luisa Chiodi, Direttrice OBC Transeuropa
- Anila Husha, Esperta di migrazioni, funzionaria SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati)
- Diana Çuli, Presidente del Forum Indipendente delle Donne albanesi - FIDA, scrittrice
- Nicola Pedrazzi, Storico ed esperto di relazioni italo-albanesi, OBC Transeuropa
- Gresa Hasa - Studentessa Facoltà Scienze Politiche - Università di Tirana

Modera:
Erjona Rusi, Giornalista

Saranno presenti i curatori del volume: Rando Devole e Claudio Paravati

 

INFO
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