Bosnia. Tra solidarietà interculturale e intolleranza

Evento 25 marzo 2022 locandina

Tavola rotonda sulla situazione in Bosnia Erzegovina, organizzata dal gruppo Radici dei Diritti dell'Ateneo di Verona in collaborazione con One Bridge To Idomeni e l'associazione bosniaca Stećak

A trent’anni dallo scoppio della guerra che ha condotto alla dissoluzione dell'ex Jugoslavia è necessario aprire uno spazio di analisi e riflessione sul cuore dei Balcani. La Bosnia ha visto in tempi recenti la ripresa di posizioni nazionaliste che raccontano il conflitto degli anni ’90 e l'attualità come il necessario portato di differenze etniche e culturali che ancora oggi attraversano il paese.

L'evento vuole mettere in risalto il lato interculturale della Bosnia Erzegovina, un territorio storicamente caratterizzato dall'incontro di tradizioni differenti, dalla convivenza e dalla solidarietà. Durante l’occupazione nazista del territorio, la comunità musulmana è stata di grande aiuto agli ebrei presenti nel paese, e Sarajevo non sarebbe resistita al più lungo assedio dalla Seconda guerra mondiale se i suoi cittadini non avessero saputo agire insieme.

La Bosnia odierna vive la diaspora dei suoi cittadini più giovani, che lasciano un paese in grado di offrire loro poche prospettive. Contemporaneamente, altri giovani migranti percorrono la rotta balcanica con la stessa speranza di migliorare le proprie condizioni di vita, aprendo però ulteriori scenari di difficoltà che possono dare spazio alla ripresa dei nazionalismi regionali.

Programma

Ore 16.00 

Apertura musicale a cura della Associazione Culturale Bosniaca STEĆAK APS, Sezione Musicale di STEĆAK

Ore 16.15 

Saluti: Olivia Guaraldo, delegata del Rettore al Public Engagement; Cristina Antonini, Gruppo Radici dei Diritti; Giulio Saturni, One Bridge to Idomeni

Ore 16.30 Tavola Rotonda

- Ahmed Tabaković, Imam principale della Comunità Islamica dei Bosniaci in Italia

- Igor Kožemjakin, Hazzan della Sinagoga di Sarajevo

- Davide Denti, Direzione generale della Politica di vicinato e dei negoziati di allargamento della UE

 

Introduce e modera: Renato Camurri, docente di Storia Contemporanea dell’Università di Verona

Ore 19.00 Chiusura musicale a cura della Associazione Culturale Bosniaca STEĆAK APS, Sezione Musicale di STEĆAK

 

Per accedere all’aula è necessario essere in possesso di certificazione verde “rafforzata” e indossare una mascherina FFP2

La tavola rotonda potrà essere seguita online collegandosi al seguente link e live sul canale YouTube  dell'Ateneo di Verona

Per informazioni/contatti/prenotazioni:

tel.: 045 8028250; 045 8124603; 3381897870

e-mail: roberto.leone@univr.it elda.baggio@univr.it

Comitato Organizzatore Gruppo “Radici dei Diritti” dell’Ateneo di Verona