Bosnia Express

Presentazione del libro di Luca Leone (Infinito edizioni, 2010). Prefazione di Sabina Langer; introduzione di Riccardo Noury; presentazione di Francesco De Filippo; postfazione di Enisa Bukvić.

 

Un viaggio che vi farà conoscere un Paese incredibile

Un dopoguerra interminabile, quello della Bosnia Erzegovina. Oggi, tre lustri dopo, il Paese è in mano a politici corrotti, alle mafie che ripuliscono il denaro sporco nel settore immobiliare e nelle banche occidentali e arabe, a gruppi stranieri che giorno dopo giorno esigono il pagamento di un dazio infinito, il cui peso ha avuto origine nella guerra del 1991-1995.

Bosnia Express è il viaggio in un Paese deragliato, con un ritardo strutturale di quarant’anni, ridotto economicamente e culturalmente in ginocchio e squassato dai nazionalismi e dalle contrapposizioni di credo, ma ciò nonostante capace di destare molti appetiti. E di sorprendere.

“Luca Leone non ci consegna un libro, ci dà uno schiaffo. Lui che bosniaco non è ha il candore di indignarsi ancora davanti alle fosse comuni terziarie di Srebrenica, di arrabbiarsi per le scorie tossiche colate a picco dai francesi nel lago di Buško, di commuoversi davanti alla splendida natura bosniaca, anche se ancora da sminare e forse solo per questo non contaminata, appiattita sotto una coltre di malta, strappata per far largo a torri di hotel”. (Francesco De Filippo)

“L’espressione o lo stato d’animo di Luca Leone è quello del disinganno, della disillusione nei confronti di un Paese che ha girato le spalle a se stesso, in un post-conflitto nel quale denaro, successo e crimine hanno rapidamente preso il posto della giustizia, della verità e della solidarietà”. (Riccardo Noury)

"Vi consiglio di leggere questo libro, perché parla di un Paese speciale, la Bosnia Erzegovina, ed è scritto da una persona speciale". (Enisa Bukvić)

 

Con il patrocinio di Amnesty International, Arci, Ipsia-Acli, Adl-Zavidovici, Associazione per i popoli minacciati, Adottando, Fondazione Alexander Langer, Macondo3, Molisesorriso, Pl@netnoprofit

 

Luca Leone
Giornalista e saggista, laureato in scienze politiche, è nato nel 1970 ad Albano Laziale (Roma). Ha scritto e scrive per diverse testate. Ha firmato, tra gli altri, i saggi Il fantasma in Europa. La Bosnia del dopo Dayton tra decadenza e ipotesi di sviluppo, Il Segno, 2004; Anatomia di un fallimento. Centri di permanenza temporanea e assistenza (a cura di), Sinnos, 2004; Srebrenica. I giorni della vergogna, Infinito edizioni, 2005 (tre edizioni); Uomini e belve. Storie dai Sud del mondo, Infinito edizioni, 2008. Per contattarlo: lu.ne@libero.it

 

INFO:
Infinito edizioni
telefono: 06 93162414
e-mail: info@infinitoedizioni.it
web: www.infinitoedizioni.it