Bocca, occhi, orecchie

Stazione Topolò incontra Osservatorio Balcani e Caucaso raccontato da Davide Sighele. A seguire proiezione del documentario di Davide Sighele e Micol Cossali, prodotto da OBC, nell'ambito della diciottesima edizione del "(Non)Festival Stazione di Topolò/Postaja Topolove"

Monica insegna albanologia a Lecce, Gianni è arbresh e viene dalla Calabria, Michael è docente di indoeuropeo a Leiden, Paesi Bassi. Sono ricercatori e docenti universitari che hanno la passione della lingua: linguisti, dialettologi, albanologi. Un mestiere inconsueto. Di solito lavorano sui libri, ma questa volta hanno deciso di lavorare sul campo.

Seguendo le tracce di aggettivi, pronomi e verbi hanno individuato alcune vallate nord occidentali dell'Albania, quelle di Thethi e Vermosh, ed è lì che sono diretti. Per lavorare gli bastano carta, penna e un buon orecchio. E naturalmente molti incontri con la gente del posto, ancora in grado di parlare il dialetto del nord, il gheg, messo a tacere per decenni dalla standardizzazione della lingua voluta dal regime di Enver Hoxha.

Dieci giorni in viaggio con Monica, Gianni, Michael e i loro collaboratori, girando tra ruscelli, campi, case di contadini alla ricerca delle parole. Attorno a loro le cime maestose delle Alpi albanesi. Un'area ancora poco conosciuta e per questo poco contaminata. Un'area isolata dove vigono ancora le dure leggi tradizionali.

Seguendo una ricerca sulle culture minoritarie dell'Europa allargata, Bocca, occhi, orecchie traccia un ritratto di un mestiere inconsueto e apre uno sguardo molto particolare sull'Albania di oggi, la sua cultura, le sue montagne.

 

Titolo: Bocca, occhi, orecchie. Un viaggio nelle Alpi albanesi
Regia: Micol Cossali; Davide Sighele
Società di produzione: Osservatorio Balcani e Caucaso
Durata: 29'
Anno: 2009, ITA

 

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INFO:
Associazione Topolò-Topoluove
motrenok@alice.it
www.stazioneditopolo.it