Articles by Redazione

Presidenziali serbe: il voto in Kosovo

23/01/2008 -  Tatjana Lazarević Kosovska Mitrovica

Per le presidenziali serbe si è votato anche in 23 comuni del Kosovo. Con un affluenza del 49,30%. In testa il radicale Nikolic, Molto più indietro il presidente uscente Tadic. Dati e percentuali dei seggi kosovari nella cronaca della nostra corrispondente

Ricordo con rabbia

23/01/2008 -  Fabio Salomoni Istanbul

Diecimila persone hanno manifestato sabato ad Istanbul in ricordo di Hrant Dink, il giornalista armeno assassinato un anno fa in Turchia. I punti oscuri delle indagini, la richiesta di giustizia, le voci della giornata. Dal nostro corrispondente

Un successo nei Balcani?

22/01/2008 -  Francesca Vanoni

Un articolo di Artini e Lovat contribuisce al dibattito sull'efficacia dell'intervento internazionale nella costruzione di una Bosnia multietnica e replica alle voci più critiche sul tema dei rientri e dell'integrazione

Presidenziali in Serbia: come un referendum

22/01/2008 -  Danijela Nenadić Belgrado

Terminato il primo turno delle presidenziali la Serbia è spaccata in due, tanto da far apparire referendario il ballottaggio del secondo turno: la Serbia proseguirà lungo il percorso europeo o farà ritorno agli anni novanta?

Il ponte

22/01/2008 -  Francesco Martino Sofia

I Balcani come ponte. Una metafora utilizzata spesso, forse anche troppo. Dopo la visita ufficiale del presidente russo Putin in Bulgaria, arrivato a Sofia giovedì scorso, l'immagine riacquista senso e concretezza in uno dei settori cruciali dell' epoca moderna: quello dell'energia.

Carta animata

22/01/2008 -  Ana Luković Belgrado

Prosegue il nostro viaggio nell'"industria dei sogni" balcanica. Rastko Cirić, illustratore e regista, ci introduce nel cinema d'animazione serbo

Presidenziali in Serbia: le reazioni dei politici

21/01/2008 -  Francesco Martino Belgrado

Al primo turno delle presidenziali in Serbia in testa il candidato dei Radicali Tomislav Nikolic, 39.4%, contro il 35.4% del presidente uscente Boris Tadic. Saranno loro a sfidarsi al ballottaggio. Le reazioni sul campo raccolte dal nostro inviato

Il cinema di Imamović

20/01/2008 -  Dejan Kozul Sarajevo

Intervista all'autore di Go West, Ahmed Imamović. Il percorso personale ed artistico del regista e i paradossi del nuovo cinema bosniaco, che riscuote successi in tutto il mondo ma censura nelle proprie sale un film a tematica omosessuale

Presidenziali in Serbia, via al primo turno

18/01/2008 -  Danijela Nenadić Belgrado

Terminata la campagna elettorale, i cittadini serbi domenica andranno a votare per il nuovo presidente. I due maggiori pretendenti sono Boris Tadic, presidente in carica, e il leader radicale Tomislav Nikolic. Previsto un secondo turno fra quindici giorni

Il programma di Jansa

18/01/2008 -  Rosita Zilli Bruxelles

Il premier sloveno presenta a Strasburgo il programma della nuova presidenza dell'Unione. Apertura nei confronti del percorso europeo di Belgrado, monito sui rischi connessi ad una mancata soluzione per il Kosovo. Reazioni europee alle indiscrezioni sul cosiddetto piano di azione serbo

Vince Saakashvili l'opposizione reagisce

17/01/2008 -  Maura Morandi* Tbilisi

Proteste e contestazioni per l'inizio del secondo mandato di Saakashvili. Tra gli obiettivi: far entrare la Georgia nell'Alleanza Atlantica e nelle istituzioni europee

La lunga crisi

17/01/2008 -  Massimo Moratti

Il gioco a somma zero tra Dodik e Silajdzic nasce nel vuoto di potere determinato dal nuovo atteggiamento della comunità internazionale. La Bosnia Erzegovina si avvia a diventare un Paese normale, ma ha bisogno di nuovi politici per uscire dalla crisi. Nostro commento

Questioni adriatiche

16/01/2008 -  Drago Hedl Osijek

La Zona di protezione ittico-ecologica, proclamata dalla Croazia in Adriatico ed entrata in vigore il primo gennaio scorso, potrebbe rallentare il percorso europeo di Zagabria. Primi problemi per il nuovo governo Sanader, che deve accontentare sia Bruxelles che i partner della propria coalizione

Speranze di mercato

16/01/2008 -  Veton Kasapolli Pristina

In Kosovo finisce il monopolio pubblico sulla telefonia mobile. La "Ipko Net", controllata da "Telekom Slovenije", entra nel mercato suscitando grandi aspettative di prezzi più agevoli e servizi migliori. Sulla procedura di assegnazione della licenza, però, restano aperte molte domande

I due presidenti

15/01/2008 -  Fabio Salomoni Istanbul

Il 19 febbraio l'Armenia sceglierà il nuovo presidente della Repubblica. I due principali candidati si dividono sulla questione del Karabakh e dei rapporti con Ankara e Baku. Un profilo

Storie di cani e di censura

15/01/2008 -  Francesco Martino Sofia

Cinquant' anni di cinema bulgaro attraverso lo sguardo disincantato e profondo di Ivan Andonov, uno dei suoi autori di maggior successo. Nelle sue parole, il rapporto sottilmente ambiguo tra cinematografia e potere di regime, e l'instabile equilibrio tra propaganda e libera espressione

Felici e insoddisfatti

15/01/2008 -  Alma Lama Pristina

Dopo lunghe e faticose trattative, Pdk e Ldk danno vita al nuovo governo del Kosovo. Thaci corona il sogno di diventare premier quando l'indipendenza da Belgrado sembra imminente, mentre Seidju viene confermato alla presidenza. In molti, però, sembrano insoddisfatti

Napolitano a Lubiana

15/01/2008 -  Franco Juri

Slovenia nell'Ue, con l'euro e parte dell'area Schengen. L'ultima volta che Napolitano visitò la Slovenia fu 12 anni fa. Allora questi sembravano traguardi inimmaginabili. Ora Italia e Slovenia sono alla pari e nessun ''ricatto'' o condizionamento che riguardi il passato è ormai più possibile

Uno sguardo ad est

14/01/2008 -  Nicola Falcinella

Dal 17 al 24 gennaio il Trieste Film Festival. Un appuntamento irrinunciabile per chi segue il cinema dell'Europa centrale e orientale, un punto d'osservazione su un'Europa che si trasforma

Lubiana per Belgrado

14/01/2008 -  Rosita Zilli Bruxelles

17 anni fa combatteva per lasciare Belgrado. Oggi la Slovenia, a capo dell'Unione Europea, lavora per una rapida integrazione della Serbia e per la soluzione del rebus kosovaro. La questione dei criminali di guerra diviene più sfumata nell'Europa post-Del Ponte