TV via cavo, internet e telefonia. La società T-2 sta sbaragliando la concorrenza. Anche grazie all'offerta di canali dal contenuto pornografico. Niente di strano, se non che proprietaria della T-2 è la chiesa cattolica slovena
Come vivere di cinema oggi che gli anni d'oro son passati e hanno ceduto il passo ai "transformer", orfani di una strategia. Intervista a Dinko Tucaković, regista cinematografico, critico e curatore del Museo della Cineteca Jugoslava
Un 2007 difficile per la Turchia, alle prese con un doppio appuntamento elettorale e con la ripresa della violenza nell'est del Paese. Si interrompe il processo riformatore, riemerge un nazionalismo rancoroso nei confronti di stranieri e minoranze. L'analisi del nostro corrispondente
Il 2008 in Bulgaria è iniziato all'insegna di forti nevicate e temperature polari, che hanno bloccato il paese. Nonostante le precipitazioni fossero ampiamente previste, istituzioni e ditte private negano ogni responsabilità per i disagi e si difendono come ai tempi del regime: "La neve ci ha colto di sorpresa!"
In questo articolo presentiamo due siti in lingua inglese di interesse per chi volesse approfondire le tematiche relative alla sfera cinematografica dei paesi balcanici
Lo smarrimento dello spettatore nei Balcani senza luogo e senza tempo del regista Luca Camilletti. Nostra recensione dello spettacolo Blues (Balcan) & C, presentato dal Laboratorio Nove presso il Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino
Si è votato lo scorso 5 gennaio, ma i risultati non sono ancora noti. Gli exit polls danno vincente il presidente uscente Saakashvili con il 53,8% dei voti. L'opposizione denuncia brogli
Negli ambienti culturali albanofoni da anni è in corso un dibattito linguistico sulla versione letteraria dell'albanese o della cosiddetta lingua standard. Una ricognizione delle principali posizioni in merito
As time to the NATO summit in Bucharest closes in the 16-years long dispute between the Republic of Macedonia and Greece over the name "Macedonia" is entering a critical phase. Both sides increase speed, but without compromise, the crash seems inevitable
La società bulgara è ormai divisa in classi, a diciotto anni dalla fine del comunismo. Questa divisione provoca però seri malumori, e molti bulgari guardano con nostalgia al passato regime, mentre gli analisti ancora si dividono sulla fine vera o presunta della transizione
As time to the NATO summit in Bucharest closes in the 16-years long dispute between the Republic of Macedonia and Greece over the name "Macedonia" is entering a critical phase. Both sides increase speed, but without compromise, the crash seems inevitable
La ricchezza del sottosuolo del Kosovo è stata confermata da uno studio della Commissione Indipendente per le Miniere ed i Minerali (CIMM). Le zone più ricche, i metalli presenti e le metodologie adottate per la rilevazione: intervista con Naser Peci
Dal primo gennaio la Slovenia assume la presidenza di turno dell'UE. Si tratta del primo Paese tra i nuovi membri a prendere in mano il timone dell'Unione. Le sfide e le difficoltà nel commento del nostro corrispondente
È scandalo in Croazia. Un generale accusato di crimini di guerra dal TPI dell'Aja e in libertà vigilata viene scoperto a caccia con il Ministro dell'Interno, il quale avrebbe dovuto garantire che l'imputato non lasciasse la sua abitazione. La cronaca del nostro corrispondente
Dall'era Milosevic alle prime co-produzioni internazionali. L'industria cinematografica in Serbia secondo Srdan Kolievic, sceneggiatore, docente e regista. Una pubblicazione del dossier ''Storie di cinema''
Nel centro della capitale moldava sparisce un grande albero di Natale. Il colpevole? Addirittura il Presidente della Repubblica. Sullo sfondo le divisioni in seno alla comunità cristiano-ortodossa della Moldavia
Ad un mese dalla tornata elettorale in Croazia è praticamente sicuro che la carica di nuovo premier verrà ricoperta da Ivo Sanader, già premier e presidente del partito di centrodestra HDZ. La cronaca del nostro corrispondente
In assenza di politiche di inclusione, i centri per disabili in Kosovo sono sostenuti da ONG e associazioni internazionali, mentre le istituzioni locali e internazionali si arenano di fronte ai pregiudizi
Riprendono le trasmissioni di Imedi Tv l'emittente privata considerata vicina all'opposizione chiusa il 7 novembre scorso dalle autorità georgiane, dopo la proclamazione dello stato di emergenza