Un problema europeo. Confini e domande mal poste [Maggio 2016]

Di fronte alla crisi dei migranti l'UE ha elaborato soluzioni parziali e tardive oscillando tra emergenza nelle risposte legislative e diritti umani (un po' tutelandoli e un po' delegandone la violazione). Ma sarebbe sbagliato sostenere che non ha fatto nulla. L'UE infatti è strutturata per comporre interessi contraddittori di svariati attori diversi tra loro, per elaborare compromessi e non soluzioni. Ciò detto, nella gestione degli ingressi come dell'integrazione dei migranti la risposta in Europa fino ad oggi è stata emergenziale. La sfida è quella di porsi le domande giuste prima di dare le risposte. Prima tra tutte come fare sì che le nostre società imparino a gestire la diversità come fattore strutturale e non eccezionale.

 

Autore: Francesco Palermo

Lingua: Italiano