Austerità, è la parola d'ordine anche in Romania. Il Presidente e il governo annunciano tagli alla spesa pubblica. A pagare saranno soprattutto i dipendenti pubblici, scesi in piazza nella più grande dimostrazione dai giorni della caduta del regime nel 1989
Sono le migrazioni con un biglietto di ritorno, temporanee. Risposta ottimale alla fluidità del mercato del lavoro globale e alla paure "dell'altro" che vorremmo nelle nostre fabbriche ma non nelle nostre piazze? Non sempre, forse quasi mai. Un approfondimento
I "fratelli del sud" sono stata una vera e propria ossessione per la Slovenia. Gli aiuti economici indirizzati nel periodo jugoslavo alle zone meno sviluppate erano visti con un certo malcontento. Oggi, con la crisi greca, la Slovenia teme di dover aiutare altri "fratelli del sud", questa volta nel quadro dell'Unione europea
Da Antony Queen a Bradd Pitt per arrivare alle fiction italiane con Beppe Fiorello e Lando Buzzanca. E' la storia di Avala film di Belgrado, la casa di produzione cinematografica voluta da Tito, il socialista amato dai divi di Hollywood. Un approfondimento
L'Islam radicale in Bosnia. La guerra, il dopoguerra, il rapporto con la Comunità islamica ufficiale e con la maggioranza dei fedeli. Indagine sul fenomeno al centro dell'ultimo film di Jasmila Žbanić, Na Putu
Mostar, Berlino, Mitrovica, Beirut. Quattro città segnate da un destino comune: divise, segnate da ghettizzazione e veri confini tra mondi in conflitto. Il “Festival artistico delle città divise”, tenuto a Mostar lo scorso aprile, ha tentato di demistificare stereotipi e aprire nuovi canali di comunicazione
Nel sud della Serbia, a Raška, trovata una fossa comune. Conterrebbe centinaia di cadaveri di kosovaro-albanesi ed è venuta alla luce grazie ad un'indagine della procura di Belgrado. La Serbia, l'Europa e l'eredità di un tragico passato
Rappresentano una componente particolarmente dinamica della società civile macedone. Sono le coalizioni ecologiste. Alcune battaglie a tutela dell'ambiente hanno portato a crescente partecipazione dei cittadini e ad una maggior attenzione da parte di autorità locali e nazionali sui temi ambientali
È alle porte, nella capitale bosniaca, la grande conferenza regionale Ue sui Balcani, il prossimo 2 giugno. Non ci sarà alcun nuovo impegno per l’area. Sì invece a nuove abolizioni dei visti. Riuscita comunque la sfida di portare tutti i leader dell'area allo stesso tavolo
La Romania sarebbe divenuta un crocevia di spie, provenienti in particolare da est. Attratte soprattutto dal progetto Usa di scudo antimissile. Ma se gli Stati Uniti utilizzano con molta libertà il territorio rumeno, rimane ancora difficile per i rumeni recarsi, anche solo per turismo, Oltreoceano
Nella vicina Macedonia, la tempesta su Atene produce strane rimozioni. Censura soft della notizia sui media, le autorità ostentano sicurezza, preoccupazione contenuta anche tra le migliaia di occupati in aziende elleniche. E non manca chi specula sul cambio euro-dollaro. Fino a quando?
Una "tregua" tra i media di Azerbaijan, Armenia e Nagorno Karabakh. L'invito arriva da Gegam Bagdasaryan, direttore del Press Club di Stepanakert e corrispondente di Osservatorio. Per contribuire ad un dialogo di pace a 16 anni dal cessate il fuoco che nel 1994 pose fine al conflitto armato in Nagorno Karabakh
Si apre oggi il Festival del cinema di Cannes. E non è più una sorpresa che siano molti i film di registi rumeni a trovare spazio nelle varie rassegne. Tra i più attesi “Autobiografia di Nicolae Ceausescu” di Andrei Ujică
Sarajevo ha ricordato con due opposte manifestazioni gli incidenti della Dobrovoljačka ulica, quando l'esercito jugoslavo che si ritirava dalla città si scontrò con il neonato esercito bosniaco. La cronaca della giornata e il racconto di un testimone dei fatti del '92
In Georgia, uno dei leader della nuova coalizione di opposizione, punta al municipio della capitale Tbilisi. Possibile primo passo verso l'alternativa a Saakashvili alle presidenziali del 2013. Alla vigilia del primo test elettorale dopo la guerra dell'agosto 2008, una nostra intervista a Irakli Alasania
I lavoratori della Turchia sono tornati a celebrare il primo maggio nella piazza Taksim, a Istanbul. E' la prima volta dopo che nel 1977 scontri di piazza provocarono la morte di 36 persone. Nella stessa piazza, qualche giorno prima, sempre per la prima volta, si è commemorato il Giorno della memoria armeno
Internazionali e locali in Kosovo: due mondi paralleli che faticano a comunicare, per l'esistenza di stereotipi e pregiudizi reciproci. Sul tema, il drammaturgo kosovaro Jeton Neziraj ha dato vita ad una corrispondenza con la collega tedesca Kathrin Röggla, ora raccolta sotto il titolo di “Pizza Unmik”
9 maggio, festa dell'Europa. Un'Europa spaventata davanti alla profonda crisi greca, che rischia di affondare altri paesi dell'area Euro. Oggi più di prima è ormai necessario riscoprire i valori ultimi dello stare insieme, ritrovare un patto politico alla base dell'unione istituzionale. Un editoriale
Nell'autunno scorso, dopo anni di contrasti, Slovenia e Croazia erano riuscite a trovare un accordo per definire le loro diatribe di confine. Quell'accordo, già approvato dal parlamento croato, ora dovrà però passare al vaglio di un referendum popolare in Slovenia
La Romania è uno dei paesi europei più colpiti dalla crisi. Gli indicatori economici peggiorano, ma la classe politica sembra occupata ad accentrare le leve del potere piuttosto che a rispondere ai segnali di disagio crescente che arrivano dalla società