Con la sua visita a Washington il presidente romeno Klaus Iohannis ha riaffermato la centralità della NATO nella politica di sicurezza del paese e dell'area del Mar Nero, confermando anche la disponibilità di Bucarest a fornire nuovi aiuti militari all'Ucraina
Le auto-proclamate repubbliche di Donec’k e Luhans’k sono state spesso dipinte come indipendenti, ma era proprio così? Cosa accadeva in quei territori negli otto anni che hanno preceduto l'invasione russa su larga scala del febbraio 2022?
Il primo Moldova Reintegration Forum ha fornito un’occasione per discutere di alcune questioni che per anni hanno plasmato il conflitto con la Transnistria. In un contesto regionale in costante cambiamento, le vecchie questioni riemergono però sotto una luce diversa, aprendo delle opportunità per andare avanti
L’Armenia va avanti con la demarcazione e la restituzione dei villaggi azeri. Nonostante l’esultazione dei leader dei rispettivi paesi per una pace più vicina, il processo in corso non è certo privo di problemi
In Kosovo migliaia di persone sono rimaste vittime di violenza sessuale durante la guerra: oggi le istituzioni di Pristina le riconoscono come vittime civili del conflitto, ma per molti parlare del trauma che hanno subito rimane un ostacolo insormontabile
I tentativi di risolvere pacificamente il conflitto del Donbas, sfociati negli accordi di Minsk, non hanno mai veramente funzionato, perché semplificavano la violenza in atto come presunto "scontro etnico" tra ucraini e russi, realtà smentita da una realtà molto più complessa
Da tempo i rapporti tra Mosca e Yerevan sono sempre più tesi e sono ulteriormente peggiorati con la disfatta in Karabakh dello scorso settembre. Il primo ministro armeno Pashinyan cerca di allentare l’influenza russa, mentre il Cremlino cerca di delegittimarlo
Durante una recente intervista dal vivo, il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha lasciato intendere che il lungo e difficile processo di demarcazione del confine con l’Azerbaijan potrebbe essere pronto per iniziare. Un processo che porta però con sé rischi sostanziali sia a livello regionale che nazionale
La guerra del Donbas nasce dalla decisione di Mosca di sfruttare le divisioni della società ucraina intensificatesi col Maidan, ma anche dalla scarsa propensione della classe politica ucraina ad affrontare le esigenze profonde di una buona fetta di popolazione residente nella regione
Con grande lucidità e schiettezza l’analista politico Ivan Krastev offre un’analisi dettagliata della scena internazionale, a partire dalla situazione bellica scatenata con l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia
Il separatismo nel Donbas è frutto delle politiche recenti del Cremlino? O affonda radici in un più remoto passato sovietico? Come e quanto l'eccezionalismo vero o presunto della regione passa attraverso linee di demarcazione etniche, linguistiche, economiche e di classe? Nuova puntata del nostro speciale dedicato alla regione
Con una mossa piuttosto insolita, il presidente romeno Klaus Iohannis si è candidato a divenire il prossimo segretario generale della NATO. Una decisione che, con la guerra in Ucraina, segnala l'importanza crescente dei paesi nell'area del Mar Nero negli equilibri dell'Alleanza atlantica
Le profonde fratture che hanno spaccato la società nel Donbas, cristallizzate dall'invasione russa dell'Ucraina, per molti continuano ad avere un carattere oscuro e indefinito. Un viaggio alle radici degli squarci dolorosi che hanno portato alla guerra nella quarta parte del nostro speciale dedicato alla regione
“20 giorni a Mariupol” di Mstyslav Chernov ha vinto l’Oscar come miglior documentario. L’opera narra l’assedio e la distruzione della città nei primi giorni dell’’invasione russa in Ucraina.
Quante Ucraine ci sono, una, due, nessuna, centomila? E il Donbas rappresenta un'area particolare e unica o la sua alterità rispetto al resto del paese è frutto di una prolungata e interessata opera di propaganda? Terza puntata del nostro speciale dedicato alla regione contesa
Nel 1993 Adnan Krešmer ha sette anni e vive a Sarajevo, sotto assedio. Mentre gioca con gli amici nel cortile di casa, viene ferito gravemente alla testa da un cecchino. La disabilità provocata da quel proiettile non gli ha impedito di diventare un atleta di pallavolo seduto. Nostra intervista
Famiglie divise non solo dalla linea del fronte, ma anche dal senso di appartenenza nazionale: chi con l'Ucraina, chi con la Russia occupante. Devastato dalla guerra, il Donbas continua a rifuggire alle facili dicotomie. Seconda puntata del nostro speciale dedicato alla regione contesa
Da un anno la missione dell’Unione europea in Armenia (EUMA) è dispiegata al confine con l'Azerbaijan, che pattuglia regolarmente: una misura considerata necessaria da Yerevan - che teme un nuovo conflitto -, ma vista con sospetto da Baku
L'entità indipendente de facto all’interno dei confini internazionalmente riconosciuti della Moldavia ha chiesto aiuto alla Russia e alla comunità internazionale accusando la Moldavia di pressioni e ingerenze. Analisi del contesto per voce di Giorgio Comai, ricercatore OBCT (28 febbraio 2024)
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
Preoccupa la sessione unita dei rappresentanti degli enti di governo locale in Transnistria convocata il 28 febbraio, in un contesto di crescenti tensioni nella regione: ostacoli al transito del gas sussidiato russo attraverso l'Ucraina, difficoltà nei negoziati e situazione politica delicata in Moldavia. L'analisi di Giorgio Comai, di OBCT (28 febbraio 2024)
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
A due anni dall'inizio dell'attacco russo in Ucraina, qual è la situazione militare sul terreno? L'analisi di Giorgio Comai di OBC Transeuropa, esperto di geopolitica e dei paesi dello spazio post-sovietico (23 febbraio 2024)
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
La guerra e il conflitto, eterni paradossi, creano dolore morte, ma anche la necessità del racconto, in versi o in prosa. L'Ucraina invasa vive oggi una vera fioritura letteraria, pagata però col sangue di scrittori e poeti impegnati nella difesa del proprio paese
Una serie di dieci puntate per raccontare il Donbas dal punto di vista della popolazione locale, di chi ci ha abitato e se ne è andato altrove in Ucraina o in Europa. Con le loro opinioni e posizioni fortemente anti-Cremlino, ma mai acriticamente a supporto dei governi ucraini
Sono state le dichiarazioni del Rappresentante Speciale dell'UE, Toivo Klaar, ad infastidire le autorità de facto abkhaze, che si sono subito scagliate contro UE e USA. Klaar aveva espresso preoccupazione per l'aumento delle restrizioni imposte all’UE e ad altre organizzazioni internazionali
Un volume di recente pubblicazione esplora i retroscena sulla violenza che ha accompagnato la secessione de facto della Transnistria dalla Moldavia. Tre decenni dopo, trovare nuove risposte a vecchie questioni rimane fondamentale per evitare un inasprimento delle tensioni attualmente in corso
Continuano in modo anemico e controverso i tentativi di Armenia ed Azerbaijan di normalizzare i propri rapporti bilaterali dopo la conquista azera del Nagorno Karabakh. Un processo che potrebbe portare Yerevan a cambiare la propria costituzione
Alla commemorazione in memoria dei tre inviati Rai, Luchetta, D'Angelo e Ota uccisi trent'anni fa a Mostar est, Andrea, figlio di Marco, ha parlato di "sofferenza che non cancella le responsabilità". E ha chiesto alle autorità di opporsi "a chi ha bisogno dell'odio per difendere il suo potere" e tiene la città ancora sotto scacco
Due eventi hanno messo in pericolo il patrimonio culturale dell’Abkhazia: l’incendio che ha devastato la Galleria Nazionale di Sukhumi e i suoi quattromila dipinti e la cessione, a fine 2023, della dacia di Pitsunda alla Federazione Russa
Sabato 27 gennaio, accanto a tutti gli altri premi è stato assegnato il premio "OBC Transeuropa" a uno dei documentari in concorso al Film Festival di Trieste, il più importante appuntamento italiano con il cinema dell'Europa centro-orientale giunto alla 35esima edizione
Ci sono stati non ebrei che durante l'Olocausto hanno salvato vite umane, anche a rischio della propria di vita. Quest'anno, per la ricorrenza della Giornata della Memoria proponiamo tre storie di Giusti tra le nazioni nell'allora Jugoslavia, selezionate da Božidar Stanišić