19 aprile 2010

A conclusione del progetto FaREAdri, la Provincia di Ravenna organizza nel mese di maggio un convegno internazionale. A partire dall'analisi del contributo che Regioni ed Enti Locali hanno apportato al processo di stabilizzazione dei Balcani, si discuteranno nuove azioni future di cooperazione decentrata e territoriale

Fonte: Provincia di Ravenna

La Provincia di Ravenna ha inserito fra le attività del Programma provinciale di “Educazione alla Pace e ai Diritti Umani 2009-2010”, cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna, grazie ai fondi della Legge Regionale 12/2002, un importante evento che si svolgerà a Cervia il 28 e il 29 maggio 2010.

Nella giornata del 28 maggio, al Palazzo dei Congressi, è previsto un convegno sul tema Il contributo di Regioni ed Enti Locali alla Pace, alla Cooperazione e alla Coesione nell’area Adriatica e in Europa, a 15 anni dagli accordi di Dayton e dopo l’allargamento della Ue a 27. Sono stati coinvolti i paesi del sud-est Europae tutte le città con le quali la Provincia di Ravenna ha sottoscritto Patti di Gemellaggio o di Amicizia e collaborazione, nonché gli Amministratori della Regione Emilia Romagna, degli Enti Locali ed esperti in materia di Politiche Comunitarie e Cooperazione internazionale.

Sarà, quindi, l’occasione di un approfondito confronto con i paesi protagonisti del conflitto balcanico grazie all’intervento di giornalisti importanti, docenti, esperti noti a livello nazionale ed europeo, in grado di stimolare gli interventi anche da parte della platea di giovani, per conoscere meglio la storia recente dei popoli che stanno sull’altra sponda dell’Adriatico e per favorire la conoscenza di progetti, strumenti ed azioni per mantenere la Pace e i Diritti Umani.

Interverrà, fra gli altri, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geopolitica Limes. Caracciolo, nato a Roma il 7 febbraio 1954, laureato in Filosofia all’Università di Roma, dirige l’autorevole rivista italiana di geopolitica Limes dal 1993 e dal 2000, Heartland, rivista eurasiatica di geopolitica. Collabora con numerosi media italiani e stranieri. Commentatore per la Repubblica e per L’Espresso, ha scritto saggi e articoli su riviste scientifiche italiane, tedesche, americane e francesi.

Ha assicurato la propria presenza anche il deputato socialista europeo Marc Tarabella, vallone, borgomastro di Anthisnes (Belgio).

Nella mattinata il Presidente della Provincia Francesco Giangrandi riporterà, inoltre, l’esperienza della Provincia all’interno del Progetto europeo FaREAdri che aveva l’obiettivo di accelerare il processo di stabilizzazione nell’area di cooperazione adriatica e quindi di facilitare il percorso verso la coesione economica e sociale, anche tramite il consolidamento e rafforzamento della rete istituzionale dei rapporti e l’accrescimento dell’interscambio conoscitivo in materia di sviluppo territoriale, evitando così che il confine marittimo sia un vincolo al processo di sviluppo integrato.

Nel pomeriggio seguiranno gruppi di lavoro sui temi dei gemellaggi, della cooperazione decentrata e territoriale.

Le lingue del Convegno per le quali sarà garantita la traduzione simultanea saranno l’italiano, l’inglese e il serbo-croato.

Nella giornata del 29 maggio seguirà, nell’ambito della tradizionale manifestazione “Cervia Città Giardino”, l’inaugurazione di un giardino fiorito dedicato ai temi della Pace e della Cooperazione in Europa, che sarà realizzato a più mani dai giardinieri di diverse città partner italiane ed europee.

La partecipazione all'evento é gratuita. Si veda il programma dettagliato dell'evento nella sezione appuntamenti.

Per ulteriori informazioni:

Provincia di Ravenna

Marna Ortolani - tel. +39 0544 258185
Cristina Tampieri - tel. +39 0544 258040
Silvia Previati - tel. +39 0544 258151

e-mail: segreteriaconvegno29052010@mail.provincia.ra.it