12 gennaio 2011
Albania vista dall'aereo

Si tiene a Tirana, il 13 e 14 gennaio prossimi, una conferenza internazionale dedicata al processo di decentramento in Albania. Su organizzazione di Cooperazione Italiana allo Sviluppo nell'ambito del programma 'Art Gold' di UNDP. In specifico si affronteranno questioni legate a cooperazione economica, ambiente, erogazione dei servizi pubblici ed educazione

Fonte: Il Velino Cooperazione

Elaborazione di Osservatorio Balcani e Caucaso

In Albania, l’Unità tecnica locale (Utl) di Cooperazione Italiana allo sviluppo con sede a Tirana, ha organizzato per il 13 e il 14 gennaio – insieme al Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) – la conferenza internazionale “Integrazione europea, apprendimenti, innovazioni e governance democratica per lo sviluppo”. La conferenza si terrà presso l’Hotel Tirana International a partire dalle ore 8.30.

Tema centrale dell’iniziativa sono le questioni legate al processo di decentramento in Albania: cooperazione economica, ambiente, erogazione dei servizi pubblici ed educazione. Verranno inoltre presentate e discusse le esperienze precedenti di cooperazione decentrata in Albania, al fine di identificare le strategie con cui perseguire gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Mdg), passaggio chiave verso l’integrazione nell’Unione europea.

In particolare, il 13 i partecipanti discuteranno sull’importanza dei piani di sviluppo integrato per la crescita socioeconomica a livello locale (con larga partecipazione di presidenti e rappresentanti di regioni e province albanesi ed italiane), sul ruolo delle Agenzie di sviluppo economico locale (Leda), nonché sulla rilevanza di una formazione professionale (Vet) orientata agli Mdg. Il 14 gennaio invece, verranno affrontate idee e proposte per il futuro con alti rappresentanti delle Nazioni Unite, dell’Unione europea e della Cooperazione italiana.

Alla conferenza interverranno il primo ministro albanese, Sali Berisha; il sottosegretario italiano agli Esteri, Alfredo Mantica; l'ambasciatore italiano in Albania, Saba D’Elia, e la “resident coordinator” delle Nazioni Unite, Zineb Touimi-Benjelloun. Gli incontri prevedono anche la partecipazione di molti attori della cooperazione bilaterale e multilaterale, degli enti regionali, di rappresentanti dei governi locali, del mondo accademico, delle organizzazioni non governative e del settore privato di vari paesi europei.

La conferenza è organizzata tramite la seconda edizione del programma UNDP ART/GOLD, finanziato dalla Dgcs.

ART è un Programma nato nel 2007 alla Prima Convenzione per un “Approccio territoriale allo Sviluppo” organizzata a Marsiglia da UNDP (United Nations Development Programme). I partecipanti - circa 150 governi regionali e locali - identificarono nell'iniziativa ART uno strumento strategico per arrivare alla realizzazione coordinata di attività di cooperazione decentrata per il concreto raggiungimento degli Obiettivi del Millennio nei paesi coinvolti, tra i quali anche paesi dei Balcani.

 Il Programma offre un quadro di riferimento – legale, programmatico, coerente con la realtà locale – per la cooperazione tra territori. E' un’iniziativa di cooperazione internazionale che associa programmi e attività di diverse organizzazioni delle Nazioni Unite: UNDP, UNESCO, UNIFEM, ACNUR, OIL, UNITAR, OMS, UNOPS e altre.

La sigla ART sta a significare “Appoggio alle Reti Territoriali e Tematiche di cooperazione allo sviluppo umano” e GOLD “Governabilità e Sviluppo locale”. L’iniziativa promuove un nuovo tipo di multilateralismo, nel quale il sistema delle Nazioni Unite lavora con i Governi favorendo la partecipazione attiva delle comunità locali e degli attori sociali di tutti i paesi, facendo propri gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio da raggiungere entro il 2015.