Edi Rama, sindaco di Tirana, è un personaggio unico. Un artista che si confronta con la politica in una città che cresce a vista d'occhio. Tra i consensi e le aspre critiche. Riprendiamo un'intervista a cura di Christian Elia tratta da Peacereporter.
Le ong che operano nei Balcani ricevono consistenti finanziamenti per le attività di formazione. Di fronte alla crescente offerta di corsi formativi, Risto Karajkov, nostro corrispondente dalla Macedonia, si interroga sulla loro utilità
Il 4 settembre l'Albania batte la Grecia 2 a 1, partita valevole per la qualificazione ai mondiali del 2006. Gli Albanesi di tutto il mondo festeggiano la vittoria, ma in Grecia le cose finiscono male e si riaccendono tensioni latenti tra i due paesi
L'attività inquinante delle datate centrali elettriche di Dardhishte ha costretto metà della popolazione a lasciare il villaggio. E chi non può andarsene è condannato ad ammalarsi per le sostanze tossiche presenti nell'aria. Un articolo tratto da IWPR e tradotto a cura dell'Osservatorio sui Balcani.
Un breve commento della redazione dell'Osservatorio sui Balcani al discusso e inquietante rapimento in Iraq delle due volontarie di "Un ponte per...", Simona Torretta e Simona Pari e dei due operatori iracheni Ra'ad Alì Abdul-Aziz e Manhaz Bassam
Dal primo luglio la Romania ha introdotto un visto per i cittadini di Serbia e Montenegro che vogliono entrare nel paese. E la risposta serba non si è fatta attendere: visti anche per i Rumeni
"Sono un pò stordita, i photo call, il tappeto rosso, le feste. Ci trattano da star, ma io ho solo fatto un film!" parole di Sophia Zornitsa, la regista bulgara che si è aggiudicata il 10° Sarajevo Film Festival
Jelica Minić, consigliera del Movimento europeo in Serbia, ci parla della campagna "La mia città in Europa" e della connessa idea dell'Euro Bus, così come dei passi della SM verso l'UE
Sono ancora lontane le elezioni per il nuovo presidente della Croazia, tuttavia tanto i sondaggi che gli analisti politici concordano sulla sicura vittoria del presidente in carica Stjepan Mesić. Nessun partito ha un candidato che potrebbe batterlo
Sono molte le famiglie che ancora, a 5 anni da quel tragico 1999, non conoscono il destino dei loro cari. Albin Kurti e la sua associazione si battono, tra molte difficoltà, affinchè su questi 'desaparecidos' balcanici si faccia chiarezza. Un'intervista.
Né il nuovo capo dell'UNMIK né tanto meno la seduta del Gruppo di contatto tenutasi a Belgrado la scorsa settimana hanno fatto sì che si prendesse una decisione sulla partecipazione dei Serbi alle elezioni del 23 ottobre
Tra pressioni politiche e ritorsioni economiche l'indipendenza dei media rumeni viene continuamente calpestata. Quello della libertà di stampa è uno dei nodi che il paese deve risolvere per poter entrare in Europa
Quale l'impatto d'un oleodotto che sbuca nell'alto Adriatico? A che punto lo stato del progetto Druzba Adria? Quali le attività congiunte delle associazioni ambientaliste? Un'intervista ad Elia Mioni, della segreteria di Legambiente Friuli Venezia Giulia.
Vicino a Shipka è stata dissotterrata una maschera d'oro del V sec. a.C. Grande la soddisfazione degli archeologi per essere riusciti a sottrarre questo pezzo raro ai cacciatori di tesori che rivendono all'estero il patrimonio culturale bulgaro.
12 anni fa, insieme ad una troupe della ITN, il giornalista Ed Vulliamy aveva rivelato al mondo la esistenza dei campi di concentramento serbi in Bosnia Erzegovina. Nella sua prima visita da allora al campo di Omarska, riflette sulle lezioni non apprese. Questo articolo è stato pubblicato sul Balkan Crisis Report n°513, 27 agosto 2004, IWPR, con il titolo originale "Commento: dobbiamo lottare per la memoria dei campi di concentramento bosniaci". La traduzione è a cura di Osservatorio sui Balcani
La politica si fronteggia con i media, il Partito democratico di Sali Berisha ostacola e cerca di censurare due media indipendenti albanesi, si tratta di Gazeta Shqiptare e della emittente News24, di proprietà dell'italiana "Edisud"
Mauro Cereghini, coordinatore dell'Osservatorio sui Balcani, risponde in questa lettera ad un testi ricevuto dalla redazione dal TMC, Temporary Media Commissioner del Kossovo, in merito a due articoli della corrispondente Alma Lama, pubblicati negli scorsi mesi sul sito dell'OB.
L'Europa può rappresentare un contrappeso alla deriva di potenza armata e di modello sociale individualistico che sembra imporsi nel mondo. A partire però dalla riaffermazione dell'umanesimo all'interno dei propri confini
La Petrolifera Italo-Rumena si è aggiudicata l'esclusività delle concessioni per i depostiti di carburante del porto di Valona. L'opposizione albanese giudica l'accordo dannoso e un affare tra il premier Nano e circoli vicini a Berlusconi