Gli attivisti di FuoriVia sono ripartiti e come avvenuto in passato li seguiremo anche sulle pagine di OBC Transeuropa. Dopo aver percorso a piedi parte della Via Egnatia il loro nuovo progetto, sviluppato su più anni, riguarda il Danubio: a partire dal suo Delta
Il 22 agosto il consiglio municipale di Tuzla ha votato per assegnare ad Alexander Langer la cittadinanza onoraria post-mortem e ha proposto di dedicare spazio alla memoria del suo impegno per la pace, nell’ambito della iniziative relative agli anni 1992-1995.
Un terzo delle prostitute dell'Unione Europea proviene dalla Romania. I trafficanti approfittano del disagio sociale e da infanzie segnate da violenza sessuale e domestica, nonché delle carenze delle istituzioni giudiziarie e di polizia. Quanto ai paesi di destinazione, brillano per la loro ipocrisia
A Cipro, cooperare attraverso i confini che dividono greci e turchi è sempre complicato. Tuttavia, anche grazie all’intervento UE, il formaggio halloumi, uno dei simboli dell’isola, torna ad essere un patrimonio condiviso dalle due comunità
Dal 1991 le Donne in Nero di Belgrado sono state, e continuano ad essere, minacciate da fascisti, ex paramilitari, leader politici come Vojislav Šešelj, condannato per crimini di guerra nel 2018 dal Tribunale dell'Aja. Sotto attacco perché attive contro la guerra, perché denunciano i crimini perpetrati e la mancanza di giustizia per le vittime civili. Contro l’emarginazione delle minoranze e ogni violazione dei diritti umani, le Donne in Nero hanno organizzato in trent’anni più di 2.500 proteste.
I recenti fatti di Novi Sad, dove una protesta di cittadini contro l'applicazione del nuovo Piano regolatore è stata duramente repressa dalla polizia e da guardie private, confermano la tendenza del regime Aleksandar Vučić ad usare la violenza per reprimere il dissenso
“Resource Center for Public Participation” è un’ong che, in Romania, nasce per favorire la partecipazione dei cittadini al processo decisionale delle istituzioni: un obiettivo però tutt'altro che semplice. Abbiamo intervistato la sua direttrice Oana Preda
Dal 9 al 12 luglio si è svolta la marcia per la pace organizzata dal Movimento Europeo di Azione Nonviolenta (Mean) verso la capitale ucraina. Hanno partecipato una cinquantina di italiani con storie e estrazioni disparate: tra questi Paolo Bergamaschi, già funzionario della Commissione degli Esteri del Parlamento Europeo. Il suo reportage
Il movimento scout ha quasi 100 anni in Montenegro e sembra che non sia mai andato così bene, visto che conta attualmente più di 2000 membri nel paese. Una scuola che prepara all’età adulta e dove i giovani hanno l’occasione di apprendere della natura e della vita in comunità
Mentre la retorica di regime in Russia plasma la lingua ai propri fini, la resistenza passa anche attraverso una riappropriazione spesso creativa dei meccanismi semantici, della scrittura e della lettura
Edi Puka è la direttrice di una scuola per l’infanzia in Kosovo, da alcuni anni coinvolta nel progetto Pedakos, incentrato sulla prima infanzia e che ha le proprie radici nel territorio di Reggio Emilia. Un’intervista
Sead Đulić è presidente dell’Unione degli antifascisti e combattenti della guerra popolare di liberazione. Un'intervista - dopo l'ennesima devastazione del Cimitero dei partigiani di Mostar - in cui si ragiona sul futuro della Bosnia Erzegovina
A quasi trent’anni dal genocidio siamo molto lontani dall’avvio di un dialogo e di una discussione pubblica - in Bosnia Erzegovina e in Europa - rispetto alle memorie di quanto avvenuto a Srebrenica. Un'intervista a Andrea Rizza Goldstein
Il Vertice europeo del 23-24 giugno ha gettato un'ombra sui Balcani occidentali, mettendo in stand-by ogni prospettiva di integrazione. Tuttavia, i giovani della regione si sentono da tempo europei, condividendo gli stessi valori e interessi di altre parti del continente
L'avvocato esperto di media Andrea Di Pietro commenta positivamente il pacchetto anti-SLAPP della Commissione Europea e sostiene la necessità di promuovere eventuali iniziative di formazione destinate agli operatori della giustizia, per riconoscere e combattere le cause vessatorie che minaccino la libertà di espressione e il diritto dei cittadini a partecipare al dibattito pubblico
Alexander Langer, politico altoatesino e parlamentare europeo, negli anni '90 ha dedicato un grande impegno nella ricerca di soluzioni pacifiche al conflitto in Bosnia. I suoi scritti sono stati ora tradotti in bosniaco e saranno il perno di incontri per giovani su diritti umani, ecologismo e attivismo
A ridosso dell’anniversario del genocidio di Srebrenica, avvenuto l'11 luglio del 1995, si svolgono due serate piemontesi a sostegno della Cooperativa agricola “Insieme” di Bratunac. Una cooperativa che con i suoi "frutti di pace", e grazie al lavoro degli ultimi vent'anni, ha ricostruito ciò che la guerra aveva lacerato.
Tra l’11 e il 14 luglio prossimi il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, sarà a Sarajevo assieme a una delegazione di associazioni e sindacati per controfirmare il gemellaggio dopo la prima visita avvenuta a maggio del sindaco di Sarajevo Centar Srđan Mandić. SI rafforza il ponte di collaborazione, scambio e amicizia avviato negli anni '90
Il secondo di una serie di approfondimenti sulle implicazioni tecnologiche della cosiddetta "Fortezza Europa" e sugli esistenti e potenziali abusi in essere: l'impatto dei sistemi di sorveglianza sulle popolazioni vulnerabili, il denaro per i droni di Frontex e il monitoraggio del movimento dei cittadini all'interno dello spazio europeo
Risolvere in fretta la questione economica relativa ai giornalisti, spingere più a fondo sulle SLAPP, le querele bavaglio, usare gli strumenti dello stato di diritto per migliorare le condizioni dei media. Sono queste le parole chiave di Maja Sever, la prima donna a guidare la Federazione europea dei giornalisti (EFJ)
Attraverso l’attivismo politico transnazionale diversi attori sociali contribuiscono ad approfondire i processi democratici a livello europeo, anche nel settore ambientale. Un’intervista a Aron Buzogany, professore presso l'Università delle risorse naturali e delle scienze della vita (BOKU) di Vienna
Con la campagna "Cambiamo rotta!" sono stati raccolti in Trentino 40 mila euro a sostegno dei migranti bloccati in Bosnia Erzegovina, in particolare il servizio lavanderia e cucine collettive al campo di Lipa. In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato i promotori della campagna invitano a non dimenticare queste persone fuggite da conflitti e situazioni di estrema difficoltà
Sono oltre cento le piccole centrali idroelettriche costruite finora in Bosnia Erzegovina e ne sono in programma altre 350. Numerosi gli attivisti e i cittadini che lottano per difendere il territorio in cui vivono. Entro fine giugno il Parlamento della FBiH dovrebbe finire di esaminare una proposta di legge che impedirebbe la costruzione di nuove centrali
Proseguono le iniziative dell'Ambasciata d'Italia a Sarajevo, nel settore della tutela ambientale rivolta in special modo alla sensibilizzazione dei giovani. Dalla partecipazione alla recente Conferenza sul clima tenutasi al Parlamento bosniaco, al sostegno alla Zelena Mreža, Rete Verde locale che conta 22 Ong oltre a gruppi informali e attivisti singoli
La Marcia della pace è un cammino di tre giorni per ricordare i morti nel genocidio del luglio del 1995 a Srebrenica, percorrendo a ritroso i 100 km che percorsero molti di coloro che tentarono la fuga e lungo i quali in migliaia vennero uccisi. Aperte le iscrizioni all'iniziativa che si svolge dal 2005
La rete #STOPTHEWARNOW è costituita da oltre 175 enti italiani impegnati per la costruzione della pace e per la solidarietà internazionale attraverso azioni nonviolente di pace e umanitarie. Dopo la prima Carovana della Pace per Leopoli di aprile, organizza ora due nuove iniziative per fine giugno e metà luglio verso l'Ucraina
In Montenegro una recente trasmissione tv ha riattualizzato il tema dell'aborto, dividendo fortemente l'opinione pubblica. Un gruppo di attiviste femministe ha organizzato una manifestazione di protesta, puntando il dito in particolare sull'ingerenza della Chiesa ortodossa nelle questioni di genere
Il 3 luglio 2022 si svolgerà la seconda edizione della "camminata della memoria" lungo il Sentiero intitolato ad Alexander Langer, organizzata dall'Associazione Arboretum. Un sentiero escursionistico che ha tutti i contenuti necessari per il lavoro sull'educazione dei giovani che parte da Sarajevo, lungo 12 chilometri
In molti si chiedono il senso dei movimenti pacifisti quando è in corso una guerra. Le posizioni contro l'invasione possono cambiare qualcosa? Valgono i rischi che fanno correre? Che senso hanno queste azioni se la guerra continua a prescindere? Risponde a queste domande Igor Blažević, attivista per i diritti umani
Va alla Ong russa Memorial International, l’associazione per la difesa dei diritti umani fondata dal Premio Nobel per la Pace Andrej Sacharov, il Premio Speciale Luchetta 2022, annualmente conferito dalla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin. Sarà consegnato a Trieste, nell’ambito di un talk in programma sabato 4 giugno al Teatro Miela