28 settembre 2009

Presentato lo scorso 14 settembre ad Ancona il progetto di cooperazione AsviLoc Plus, promosso dalla Regione Marche. Coinvolgerà diversi paesi tra i quali Croazia, Slovenia, Romania e Bulgaria

Fonte: Regione Marche

"Per aumentare la capacità di innovare nei nostri territori bisogna mettere a punto strumenti chiari, operativi e utilizzabili. Per questo è nato il progetto AsviLoc Plus". Così Gianni Giaccaglia, amministratore unico Svim - agenzia di sviluppo della Regione Marche, che lo scorso 14 settembre ha presentato la nuova iniziativa di respiro europeo che mira ad accrescere la capacità di innovare nelle economie locali.

Partito il 14 settembre ufficialmente ad Ancona, nella sede della Regione (Palazzo Li Madou) con un seminario di lancio che ha coinvolto partner italiani ed esteri, il progetto AsviLoc Plus (acronimo di Agencies Supporting Value of Innovation systems in regional and LOCal economies) è ideato e coordinato da Svim. È stato scelto tra 1099 presentati a livello europeo nell'ambito del Programma di Cooperazione Transnazionale SEE - South East Europe 2007-2013 (41 i progetti complessivamente approvati, di cui 15 vedono un capofila italiano) e coinvolgerà 8 Paesi europei: oltre all'Italia, Austria, Grecia, Bulgaria, Ungheria, Romania, Croazia e Slovenia; si avvarrà di 2,5 milioni di fondi europei, di cui 432mila gestiti da Svim. "Nascerà un sistema internazionale ad hoc coordinato dalle agenzie di sviluppo dei diversi Paesi - ha spiegato Giaccaglia -, un network che anche grazie a scambio di buone prassi e know-how creerà l'ambiente ideale anche nelle Marche perché l'esigenza di innovare venga meglio recepita.

Per le piccole e medie imprese non è sempre facile evolvere nell'organizzazione, affrontare nuovi mercati o investire in capitale umano. Questo progetto, muovendosi nel quadro delle politiche della Regione Marche per l'innovazione, farà sì che le imprese possano utilizzare meglio agenzie di sviluppo, centri servizi per il trasferimento tecnologico come Meccano, Cosmob e Asteria, e tutte quegli strumenti che facilitano questi processi. Le ricadute sul territorio verranno continuamente monitorate".

Partner scientifico del progetto sarà l'Università Politecnica delle Marche: "Gli assi strategici del progetto AsviLoc Plus coincidono pienamente con quelli della Politecnica - ha aggiunto il rettore Marco Pacetti - espressi delle tre 'T': talenti, tecnologie e territorio. Da parte nostra c'è grande attenzione alle problematiche del territorio e all'obbiettivo di costruire assieme lo sviluppo: noi possiamo mettere in campo il sapere e i 'cervelli".

In questo network per l'innovazione Svim sarà in continuo rapporto con le agenzie di sviluppo dei paesi partner. Gabriela Macoveiu, direttore esecutivo della North-East Development Agency (Romania) ha spiegato a che cosa serviranno i laboratori regionali che verranno attivati in ogni area coinvolta, anche nelle Marche: "Selezioneremo le idee migliori a beneficio delle imprese, ed ogni 6 mesi condivideremo i risultati con i partner perché vengano messi a frutto. Siamo particolarmente felici di collaborare con le Marche, tra le regioni più industrializzate d'Europa". "È necessario convincere la popolazione dell'importanza dell'innovazione - ha aggiunto Efstathios Kefalidis, direttore della Regional Development Agency of Rodopi (Grecia) - preservando le risorse, materiali e immateriali, di ciascun territorio ".