Ricordiamo Boris Nemtsov

Presidio organizzato nel giorno in cui si svolgeranno a Mosca i funerali di Boris Nemtsov

L’omicidio di Boris Netmsov è un colpo al cuore della Russia libera e liberale. Gli hanno sparato quattro colpi di pistola a pochi passi dal Cremlino e alla vigilia della marcia di protesta organizzata a Mosca dall’opposizione. Con un’esecuzione che ricorda quelle classiche di stampo mafioso, hanno messo a tacere la sua voce proprio a qualche centinaia di metri da quel simbolo del potere che lo storico esponente politico, già vicepresidente sotto la presidenza di Boris Eltsin, criticava con forza.
In sua memoria e indifesa dell’indiscutibile diritto di parola ed opinione, AnnaViva e Radicali Milano chiamano a raccolta la società civile.
Il 10 febbraio scorso, Nemtsov, 55 anni, affidò al sito Sobesednik.ru le sue preoccupazioni: 'Ho paura che Putin voglia uccidermi'. Un sospetto che non lo indusse alla cautela; qualche ora prima di morire lanciò l'ennesima accusa al presidente russo: 'E' il responsabile della guerra in Ucraina'.
L’esponente dell’opposizione russa sarà sepolto al cimitero Troekurovskoe, nella periferia ovest di Mosca, lo stesso dove è seppellita Anna Politkovskaja.

 

INFO
Associazione AnnaViva
info@annaviva.org
http:annaviva.org