La Bosnia-Erzegovina attraverso lo sguardo di giovani registi

Nel mese di gennaio la Fondazione Benetton Studi Ricerche dedica tre serate alla proiezione di film e docufilm di alcuni giovani registi bosniaci e italiani che ci parlano, con linguaggi diversi, della storia recente, dell'attualità, della cultura e dell'arte della Bosnia Erzegovina, e in particolare della città di Sarajevo. Ultimo appuntamento

Gli appuntamenti, a cura di Gorčin Zec e di Patrizia Boschiero, sono proposti nel contesto della mostra personale di Safet Zec. La pittura come miniera. Dipinti, incisioni, disegni 1970-2010, a cura di Domenico Luciani, dedicata alla figura di Alexander Langer (1946-1995). I film non italiani saranno proiettati con sottotitoli tradotti in italiano.

Presentati da Ado Hasanović e Gorčin Zec saranno proiettati alcuni film di Ado Hasanović, nato a Srebrenica nel 1986: Anđeo Srebrenice/The Angel of Srebrenica, 2010; Plavi viking u Sarajevu/Blue Viking, 2012; Red Line, 2012; Mama, 2013; Memorie Condivise, 2014.

 

INFO:
Fondazione Benetton Studi Ricerche