Informazione e identità

Durante la settimana di cultura albanese a Parma in programma dal 22 al 28 novembre 2010, verrà organizzato un incontro pubblico sui temi dell’integrazione, dei media e dell’associazionismo migrante

PROGRAMMA:

dalle ore 15:00 alle ore 16:30 - Albania News: quando l’informazione rompe gli schemi convenzionali.
Gerarta Zheji Ballo ne parla con Darien Levani, Darina Zeqiri, Pietro Tarozzi, Manfred Bushi, Olti Buzi.

Realtà dinamica, volontaria e migrante, Albania News è stata fondata più di due anni fa da un gruppo di giovani albanesi. Grazie alla maggiore accessibilità, democraticità e ai costi minori, internet sarà il veicolo dell’informazione nel futuro. Albania News ha colto la sfida, proponendosi come nuovo media e contando su una redazione e rete di collaboratori albanesi e italiani costruite attualmente su base volontaria.

Dall’altra parte, i media mainstream continuano, in alcuni casi in modo consapevole, a diffondere un’informazione e una cultura che vede nello straniero, l’ultimo arrivato, il guastafeste che mina il welfare, le radici e le libertà degli autoctoni. In quest’ottica, Albania News si propone come media interculturale, in cui sono gli stessi stranieri, in questo caso albanesi, a diventare protagonisti e divulgatori dell’informazione che li riguarda sia come migranti che come cittadini albanesi.

dalle ore 17:00 alle ore 19:00 - Tavola rotonda: Le associazioni come mezzi di scoperta e valorizzazione dell’identità.
Manfred Bushi ne parla con Ismail Ademi, Endri Xhaferaj, Antonio Caiazza e Vincenzo Romania.

Nel ventennio del primo esodo dei cittadini albanesi nelle rappresentanze diplomatiche dei paesi occidentali, inclusa quella italiana, di stanza in Albania a luglio 1990, la fisionomia della migrazione albanese è cambiata molto. Sono seguiti da quella data, altri esodi nel marzo e agosto del 1991, nel 1997 e arrivi continui attraverso l’Ionio e l’Adriatico. Da Fatmir, il camionista che sfondò il muro dell’Ambasciata italiana a Tirana, dando l’inizio a un esodo che continua ancora, raccontato dal giornalista Antonoio Caiazza nel suo “In alto mare”, al mimetismo sociale scelto da buona parte dei cittadini albanesi come modello di integrazione nella società italiana, descritta dal sociologo Romania nel suo “Farsi passare per italiani”, sembra che la comunità albanese residente in Italia sta uscendo sempre di più allo scoperto.

Complice l’immigrazione ventennale, la stabilità economica, l’integrazione nel tessuto sociale, lavorativo e istituzionale, c’è sempre più voglia di comunità e partecipazione nella sfera pubblica italiana. Ne sono testimonianza le associazioni e ultimamente le reti di associazioni a livello regionale nate in Emilia Romagna e Toscana, i cui obiettivi riguardano non solo la promozione della lingua e cultura albanese ma anche la partecipazione della comunità albanese nella vita sociale, culturale e politica in queste due regioni.

INFO:
e-mail: info@scanderbeg.org, info@albanianews.it
web: http://www.scanderbeg.org