Il Sur-Realismo socialista in Albania. Riflessione a distanza sugli sguardi, sulle arti, sui poteri

Incontro con lo studioso Gëzim Qëndro, organizzato nell'ambito del "Convivio dell’Occhio Blu", programma di periodici appuntamenti con importanti personalità della cultura albanese, incentrati su tematiche e questioni di cruciale rilevanza storica e socioculturale per l'Albania

In occasione dell’imminente pubblicazione in Albania e in Francia della sua lunga ricerca storico-artistica, lo studioso illustrerà col sussidio di materiali audiovisivi i tratti paradossali del realismo quale poetica ufficiale dettata dall’ex regime socialista albanese, e le sue odierne ripercussioni in campo artistico e architettonico. Qëndro si soffermerà, in particolar modo, sugli aspetti retorici e simbolici per i quali, durante gli anni del regime socialista (1945-1991), l’arte pittorica, scultorea e architettonica del realismo è divenuta uno dei principali strumenti della propaganda ideologica, come di affermazione della prospettiva morale e della particolare visione del mondo, paradossalmente surrealista, inseguita dalla dittatura albanese.

Introduzioni
Mario Bova, Presidente Associazione "Occhio Blu Anna Cenerini Bova"
Mauro Geraci, Professore di Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Messina

 

INFO
Associazione culturale italo-albanese "Occhio Blu - Anna Cenerini Bova"
Via Francesco Denza 19
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