Trieste, dove termina la rotta balcanica continua la solidarietà

Nell'area del 'Silos' a Trieste la storia si ripete: nei luoghi che un tempo ospitarono i profughi istriani, vivono oggi in condizioni degradanti le persone arrivate dalla Rotta balcanica. Nell’attesa di una soluzione più dignitosa, la rete solidale transnazionale cerca di tamponare le falle prodotte da una visione politica miope delle politiche migratorie

In Bulgaria il movimento femminista è più vivo che mai

In Bulgaria il movimento femminista è più vivo che mai, nonostante il governo si sia opposto alla ratifica della Convenzione di Istanbul. Proprio il dibattito sulla Convenzione ha aperto la strada ad una visione intersezionale delle lotte: dai diritti sociali e sindacali, alle questioni LGBT+. Intervista con la sociologa Lea Vajsova

Vent'anni di lotte femministe in Romania

Attiviste femministe, ricercatrici e ong raccontano come la violenza di genere sia uno dei problemi più urgenti che le donne devono affrontare in Romania. Dal 2000 il movimento femminista ha ottenuto diversi risultati, ma la lotta per una società paritaria è una strada costellata di sfide

CEDU: la Romania ha violato i diritti LGBT+

A seguito della denuncia di 21 coppie, la Corte europea dei diritti dell’uomo chiede alla Romania di riconoscere e tutelare legalmente le famiglie omosessuali. Per la società civile si tratta di una sentenza storica

Come può l’UE celebrare la giornata mondiale del rifugiato?

"Seppellire il diritto d’asilo, cooperare con regimi autoritari, far annegare migliaia di persone ogni anno: nulla di questo è grave. Grave sarebbe se uno stato membro fosse obbligato ad accogliere un richiedente asilo contro la sua volontà". Con queste premesse come può l’UE celebrare la giornata mondiale del rifugiato?

In Europa nascono reti di avvocati per difendere i migranti

Di fronte alle crescenti difficoltà di ottenere un cambio di paradigma nelle politiche migratorie europee, con più solidarietà e rispetto dei diritti umani, le associazioni di giuristi in tutta Europa fanno rete per ottenere un cambiamento sul piano giuridico e sociale

Europa orientale: ambiente e attivismo transnazionale

Attraverso l’attivismo politico transnazionale diversi attori sociali contribuiscono ad approfondire i processi democratici a livello europeo, anche nel settore ambientale. Un’intervista a Aron Buzogany, professore presso l'Università delle risorse naturali e delle scienze della vita (BOKU) di Vienna 

Bosnia Erzegovina, continua la battaglia in difesa dei fiumi

Sono oltre cento le piccole centrali idroelettriche costruite finora in Bosnia Erzegovina e ne sono in programma altre 350. Numerosi gli attivisti e i cittadini che lottano per difendere il territorio in cui vivono. Entro fine giugno il Parlamento della FBiH dovrebbe finire di esaminare una proposta di legge che impedirebbe la costruzione di nuove centrali

Immaginare l'Europa

Movimenti civici che superano i confini nazionali, populismo e costruzione della casa comune europea. Ne abbiamo parlato con il sociologo Paul Blokker, partendo da quanto sta accadendo con la "Conferenza sul Futuro dell'Europa"

Albania, la società civile in movimento

Negli ultimi trent'anni in Albania solo i principali partiti sono riusciti a portare la gente in piazza a protestare. Con alcune significative eccezioni. Un'intervista alla ricercatrice Klodiana Beshku

Diritti sul lavoro: insieme, oltre i confini, è meglio

Due casi - la campagna Right2Water e le proteste dei piloti Ryanair - dimostrano quanto siano importanti, per l’affermazione dei diritti dei lavoratori, le alleanze transnazionali. Ne abbiamo parlato con Imre Szabó, Darragh Golden e Graham Finlay

Call for papers, International Conference Transnational Political Contention and European Integration

Call for papers, International Conference Transnational Political Contention and European Integration - Universität für Bodenkultur, 21-22 September, 2022, Vienna, Austria

The aim of the conference is to bring together social movement studies and research on the European Union by facilitating a discussion between researchers, activists and other practitioners. Abstract  should be sent until February 15th 2022 

Serbia, nuove proteste ambientaliste

In Serbia la questione ambientale sta diventando un tema sociale e politico sempre più rilevante. Manifestazioni e proteste contro alcune leggi controverse stanno portando nelle piazze di varie città numerosi cittadini e associazioni ambientaliste

All'attacco della Fortezza Europa: politiche migratorie dal basso

L'approccio UE alla migrazione si basa su politiche fortemente governative e restrittive, impermeabili ai movimenti degli attori di base. Ma c'è ancora spazio per un cambiamento dal basso

Slovenia: giovani ambientalisti e pandemia, le conseguenze inaspettate

In Slovenia, come nel resto del mondo, il Covid-19 ha sconvolto le dinamiche dell’attivismo giovanile. Compreso quello ambientale, che alla vigilia della pandemia era in pieno fermento. Nonostante le piazze vietate, le facoltà chiuse e la crisi economica, gli ambientalisti hanno raggiunto una storica vittoria referendaria. Con un’altra conseguenza inattesa: mettere radici nel paese profondo, tradizionalmente estraneo alle mobilitazioni

La solidarietà a Bihać e l’importanza dei legami transnazionali

Dal 2018 sono molte le associazioni, i movimenti internazionali dal basso e i gruppi informali che si sono attivati a sostegno delle persone in transito lungo la rotta balcanica. E sono loro a sottolineare la necessità di fare rete per contrastare la sempre più diffusa criminalizzazione delle realtà solidali con i migranti

Serbia, lottare per l'ambiente in aree fragili

Le battaglie ambientaliste in aree periferiche in Serbia sono poco conosciute e poco studiate. Attivisti e cittadini locali incontrano molte difficoltà nell'organizzazione delle loro mobilitazioni. Intervista alle sociologhe Jelisaveta Petrović e Jelena Pesić dell’Università di Belgrado

Relazioni Serbia-UE: la società civile per rilanciare i negoziati sulle politiche ambientali

La società civile può essere un alleato delle istituzioni europee per scardinare la mancanza di volontà del governo serbo di attuare le norme in campo ambientale. È però necessario che l'UE garantisca maggiore supporto al settore

La carovana per la libertà di movimento

A Trieste un'iniziativa della società civile punta l'attenzione sul tema dell'accoglienza, della solidarietà transnazionale e sulla necessità di costruire "l'anticonfine"

Un'ordinanza storica: illegali i respingimenti dell'Italia verso la Slovenia

L'applicazione dell'Accordo di riammissione tra Italia e Slovenia è illegittimo. Lo ha sancito il Tribunale di Roma riconoscendo il ricorso di un cittadino pakistano, arrivato a Trieste attraverso la rotta balcanica e poi respinto sino in Bosnia Erzegovina

Serbia: i cittadini dicono no a Rio Tinto e alle sue miniere di litio

Il sottosuolo della Serbia occidentale ospita tra le più grandi riserve di litio al mondo. Sufficiente per attirare il colosso minerario Rio Tinto, che copre il 10% della domanda mondiale di questo metallo utilizzato in particolare per produrre celle elettroniche e batterie. Ma l'impatto ambientale rischia di essere disastroso e i cittadini si stanno mobilitando. Reportage

NOTIZIE

Suona la campana dei diritti per l'economia digitale

Quando ha assunto l'incarico di presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha promesso un'Europa più sociale. La Commissione ha effettivamente proposto una serie di norme in materia sociale, inclusa la direttiva per i diritti dei lavoratori delle piattaforme che si è andata però a scontrare con l'opposizione in Consiglio UE di Macron, Meloni e Orbán

Il Viminale condannato a risarcire un cittadino pakistano respinto fino in Bosnia Erzegovina

Per il danno inflitto a un cittadino pakistano richiedente asilo, trattenuto e respinto dall'Italia verso la Slovenia e poi a catena verso Croazia e Bosnia, il ministero dell'Interno dovrà risarcire 18.200 euro. Un'ordinanza, risultato di un lavoro di rete tra soggetti attivi a difesa delle persone in movimento lungo la rotta balcanica, che dimostra la grave illegalità delle 'prassi' poste in campo dal governo italiano e dai governi europei alle frontiere

Europa e politiche a difesa di diritti e democrazia

L'azione politica transnazionale in Europa a protezione di diritti e democrazia pur con difficoltà ha ottenuto dei risultati. Ad esempio la lotta alle discriminazioni dei lavoratori stranieri, la difesa dei diritti delle famiglie omogentoriali e la recente direttiva europa sul salario minimo. Temi della ricerca "TraPoco" presentati a Bruxelles il 7 giugno. Luisa Chiodi, direttrice scentifica di OBCT ai microfoni di Radio Popolare (12 giugno 2023)

Oltre i confini: mobilitazioni transnazionali con i migranti ai confini dell’UE

Una tavola rotonda con la partecipazione di ricercatrici e attivisti di associazioni per i diritti dei migranti organizzata in occasione della Notte europea dei ricercatori 2020 nell'ambito del Network Jean Monnet "Transnational political contention in Europe" dalla Scuola Normale Superiore di Pisa, in collaborazione con OBC Transeuropa

Transnational political contention in Europe

Tavola rotonda in occasione del lancio del progetto "Transnational political contention in Europe”, realizzato nell’ambito dell’azione Jean Monnet Network del Programma Erasmus+ volto allo studio dell’attivismo politico transnazionale nello spazio europeo.

OBC Transeuropa e Normale di Pisa insieme, nel progetto TraPoCo

Al via il progetto di ricerca, “Transnational Political Contention in Europe (TraPoCo)” sostenuto dalla Commissione europea e dedicato allo studio dell'attivismo politico transeuropeo. Al centro del lavoro di ricerca ci sarà il ruolo di movimenti, organizzazioni non governative, attivisti e sindacati nell’approfondire lo spazio dei diritti e della democrazia in Europa

POLICY PAPER

The Human Rights Implications of the Minimum Wage Directive, di Graham Finlay e Roland Erne, University College Dublin (giugno 2023)

 

 

Environmental initiatives in Serbia and their European perspective, di Jelena Pešić e Jelisaveta Vukelić, University of Belgrade – Faculty of Philosophy (marzo 2023)

 

Towards the 2024 European elections: Cities and civil society as MEP key partners for a radical reform of EU migration policy, di Federico Alagna, Scuola Normale Superiore (settembre 2023)

 

L'esperienza transnazionale della società civile nazionale: La società civile italiana alla scoperta del sistema politico multilivello dell’Ue, di Luisa Chiodi & Fazıla Mat, OBC Transeuropa (luglio 2023)

 

Guarda le registrazioni degli eventi

 

The New Economic Governance prescriptions in the field of healthcare systems (Online, 1 marzo 2024)

Dopo la crisi finanziaria del 2008, l'UE ha introdotto un regime di Nuova Governance Economica che ha consentito interventi dell'UE in aree fino ad allora escluse dall'azione comunitaria, come la sanità. Il webinar esplora le implicazioni di questi interventi ed esamina aspetti cruciali per le prospettive della democrazia europea e dello stato sociale, come le politiche del lavoro e il ruolo dei movimenti sindacali

 
 

Civil Society, Political Contention and European Enlargement (Belgrado, 2 marzo 2023)

Organizzato dall’Università di Belgrado, OBC Transeuropa e dal Centro Studi di Politica Internazionale, la conferenza ha fornito una occasione per discutere con ricercatori, policy maker e rappresentanti della società civile del processo di integrazione europea della Serbia e dei Balcani occidentali analizzando in particolare il ruolo degli attori della società civile (ONG, organizzazioni locali, movimenti sociali, etc.) attivi in diversi ambiti, primo tra tutti quello ambientale.

 

Transnational solidarities in the Balkans: migration justice worldmaking (Zagabria, 19 giugno)

L'evento, rivolto ad un pubblico di esperti, attivisti, e a tutta la cittadinanza, ha contribuito a promuovere i risultati di ricerca del progetto TraPoCo, concentrandosi in particolare sulla rotta balcanica per discutere della capacità della società civile europea di proporre narrazioni alternative sulle migrazioni e di costruire uno spazio politico di solidarietà. Organizzato da OBCT in collaborazione con l'Institute of International Relations (IRMO ) e Agitate! 

 

Transnational Political Contention and the protection of rights and democracy in Europe (Bruxelles, 7 June 2023)

Conferenza finale del progetto TraPoCo che nel corso di tre anni ha esplorato il ruolo delle mobilitazioni, della solidarietà e dell’azione collettiva transnazionale nel rafforzare la democrazia e lo spazio di diritti nell’UE e nei paesi membri attraverso alcuni casi studio (ambiente, migrazioni, diritti sociali e sindacali, spazio civico). L’evento è stata una occasione per condividere i risultati del Network con esponenti della società civile europea e decisori politici.


Tavola rotonda in occasione del lancio del progetto "Transnational political contention in Europe”


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Università di Trento