10 febbraio 2011

di Mario Casella
casa editrice: Gabriele Capelli
anno di pubblicazione: 2011
pagine: 288
prezzo: 20,00 euro

Da Vancouver 2010 la fiaccola olimpica è passata alla città russa di Soci, all’estremità occidentale del Caucaso, per le Olimpiadi del 2014.
Il confine meridionale della Federazione russa si ritrova così al centro dell’attenzione: la tensione con la Georgia, gli atti terroristici delle repubbliche caucasiche e le polemiche sui cantieri olimpici di Soci mantengono i riflettori puntati sulla regione.

Il giornalista e guida alpina Mario Casella, accompagnato dall’alpinista russo Alexey Shustrov, ha attraversato con gli sci i mille e più chilometri della catena caucasica, crogiuolo di etnie e di instabilità politica.

Al racconto dell’avventura si alternano i ritratti di personaggi e situazioni sorprendenti, incrociati dall’autore nei suoi numerosi viaggi nella regione in qualità di giornalista e alpinista. Dietro la grandiosità del paesaggio spuntano i drammi della Storia e le tensioni del presente.

 

Mario Casella (1959) è laureato in lettere e pratica fin da ragazzo l'alpinismo. Nel 1985 ottiene il diploma federale di guida alpina. Nello stesso anno inizia la sua attività giornalistica abbinandola a quella di guida sulle montagne del mondo intero.
Il giornalismo diventa poi la sua professione a tempo pieno, dapprima per la radio e poi per la televisione (RSI – Radiotelevisione della Svizzera italiana). Dopo i primi anni radiofonici alla Redazione Esteri del Radiogiornale, passa alla Tv per la quale realizza numerosi documentari e inchieste soprattutto all'estero (caduta del muro Berlino, ex Germania est, ex Paesi dell'est, Russia, Cernobyl, guerre balcaniche, Afghanistan, ecc.).
Come regista ha realizzato numerosi documentari premiati a livello internazionale.