Mašuk 2010 – Giorgio Comai
03/09/2010, Redazione
"Mašuk 2010" è il primo campo estivo promosso dal governo di Mosca dedicato esclusivamente a ragazze e ragazzi provenienti dai territori del Caucaso russo. Training per favorire l’interazione culturale e sostegno all’imprenditoria giovanile sono stati al centro dell’evento

Pionerlager-Saljut
Il campo giovanile "Mašuk 2010" ha avuto luogo in una spianata dedicata al Komsomol', sezione giovanile del partito comunista. Durante gli anni dell'URSS qui aveva sede un campo estivo per giovani "pionieri" e tuttora sono ancora ben visibili le strutture e le decorazioni dell'epoca.

Il-palco-1
Seguendo l'esempio del principale forum giovanile russo, anche a Mašuk 2010 gli organizzatori hanno deciso di decorare il palco centrale del campo con due grandi immagini del presidente Dmitrij Medvedev e del Primo ministro Vladimir Putin.

Abkhazia
Nel viale di ingresso al campo sono appesi striscioni con i nomi delle delegazioni partecipanti. Oltre a tutte le repubbliche del Caucaso afferenti alla Federazione russa, sono incluse anche Abkhazia e Ossezia del Sud. Contrariamente a quanto previsto da programma, la delegazione abkhaza non si è presentata al forum e quella osseta è stata presente solo durante il primo dei due turni del campo. Il capo del Comitato per lo sport e gli affari giovanili del de facto governo abkhazo, contattato da Osservatorio, ha giustificato l'assenza con problemi organizzativi e finanziari.

Esercizi-ginnici
Tutti i partecipanti si svegliano alle 8 di mattina al suono dell'inno nazionale russo. Alle 8.30, gli organizzatori presentano presso il palco il programma della giornata, dopodiché le ragazze si fermano a fare esercizi ginnici a suon di musica disco, mentre i ragazzi vanno a fare qualche chilometro di corsa.

Una-donna-di-successo-caucasica
Nel corso della mattinata, i partecipanti svolgevano training motivazionali, di interazione interculturale e di altro genere. Durante uno di questi, gli istruttori hanno chiesto ai partecipanti di “illustrare con una statua umana l'uomo caucasico di successo e la donna caucasica di successo”. Nell'immagine, la donna di successo è rappresentata con un bambino in una mano e un laptop nell'altra. Altre squadre hanno dato risposte più tradizionaliste, descrivendo come donna di successo colei che è “buona madre e buona casalinga”.

Ragazzi-1
In alcune delle delegazioni presenti al campo si denotava una scarsa presenza di ragazze. In fotografia, un gruppo di partecipanti dell'Inguscezia.

Lezioni-e-conferenze
Durante la giornata, i partecipanti al Forum seguivano lezioni dedicate alla situazione nel Caucaso, alla realizzazione e gestione di progetti e alla reciproca conoscenza. Inoltre, vi erano conferenza tenute da ospiti speciali. Tra di questi il giovane blogger russo Anton Korobkov (il suo account Twitter conta 18000 follower, oltre 40000 i commenti sul suo blog su livejournal http://korobkov.livejournal.com), nella foto. Korobkov ha esortato i partecipanti ad essere più presenti in internet per combattere gli stereotipi negativi riguardanti la regione diffusi in Russia.

Religioni
A Mašuk 2010 gli organizzatori hanno realizzato in tendoni dei luoghi di preghiera per musulmani e cristiani ortodossi.

Cibo
I partecipanti mangiavano tutti assieme su delle grandi tavolate. L'aspetto dell'alimentazione è stato particolarmente problematico perché nei giorni in cui si è svolto il campo era in corso il Ramadan musulmano e il periodo di digiuno “dell'Assunzione” praticato dai cristiani ortodossi più osservanti.

Balli-e-spettacoli
Le serate erano caratterizzate da discoteca, proiezioni di film, spettacoli e concerti. Durante la serata finale, una partecipante di Stavropol' si esibisce sul palco in una danza orientaleggiante. Le occasioni di svago e la possibilità di conoscere ragazzi e ragazze lontano dal controllo dei genitori rappresenta sicuramente un incentivo importante a partecipare ad eventi come questo.

La-Russia-siamo-noi
L'appartenenza alla Russia e l'importanza di giocare un ruolo attivo per fare grande il Paese erano frequentemente ribaditi durante il Forum. Su un pannello che decorava l'interno del campo, i partecipanti hanno attaccato proprie fotografie attorno alla scritta "la Russia siamo noi".

Un-occasione-di-incontro
Due partecipanti provenienti da Ossezia del Nord e Inguscezia guardano uno spettacolo di danza fianco a fianco. Le due repubbliche hanno rapporti difficili in seguito al conflitto osseto-inguscio del 1992 riguardante il Prigorodnyj Rajon.

Il-campo-ceceno
L'ingresso alla zona dove erano dislocate le tende dei partecipanti della Cecenia era decorata da un grande poster di Achmat Kadyrov, padre dell'attuale presidente ceceno Ramzan, ricordato come un eroe. Il testo che circonda l'immagine illustra senza lesinare complimenti il ruolo fondamentale di Kadyrov-padre nella pacificazione e nello sviluppo delle Cecenia.

Sicurezza
Guardie armate sorvegliavano costantemente l'area circostante il campo. I bagagli dei partecipanti sono stati attentamente perquisiti all'ingresso.




