Šid

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Ultimo avamposto serbo prima dell’Europa, al confine con la Croazia, lo squat di Šid è una fabbrica abbandonata. Come denuncia l’associazione One Bridge to Idomeni, ora è un rifugio di spettri infreddoliti che alla spicciolata spuntano dal bosco che l'abbandono ha fatto crescere tutto attorno. Da qui è passata anche Madina Husseini, di 6 anni, prima di essere uccisa investita da un treno dopo un respingimento al confine con la Croazia.

 

Da gennaio 2017, Medici senza frontiere (MSF) ha registrato 7 morti al confine serbo-croato, di cui 3 bambini. MSF, UNHCR, ECRE, ma anche ONG croate come il Centro studi per la Pace (CMS   - Centar za mirovne studije), i volontari di Are You Syrious  e numerosi giornalisti locali e internazionali denunciano da tempo le violenze ed i push back sistematici al confine. Queste violenze vengono monitorate, documentate e rese pubbliche grazie al progetto "Border Violence Monitoring

Illustrazioni di Giorgio Romagnoni   per "Balcani strada chiusa"