Danubio, il Delta in trasformazione

29/08/2025, Redazione

Con il suo labirinto di canali, laghi interni, lagune, le sue isole remote e le coste spazzate dal vento, il Delta del Danubio sembra immutabile. I suoi preziosi habitat, rifugio delle principali specie di uccelli migratori d’Europa e del più iconico dei pesci, lo storione, e le sue terre in cui hanno trovato rifugio popolazioni appartenenti a diverse etnie, lingue, e religioni, è esposto a cambiamenti ambientali e sociali accelerati. Crisi climatica e manomissione dei corsi d’acqua a monte portano a erosione e insabbiamento dei canali, mentre bracconaggio, inquinamento e un clima più caldo mettono a rischio la biodiversità.

Il recente boom del turismo rappresenta un’opportunità insperata per gli abitanti, privati delle loro più redditizie attività di sostentamento  – il caviale -, ma anche un pericolo per gli ecosistemi e l’identità locale. Una serie di progetti finanziati dai Fondi di Coesione tenta di governare queste trasformazioni.

Foto e testo di Marco Ranocchiari

 

Questo materiale è pubblicato nel contesto del progetto Cohesion4Climate, cofinanziato dall’Unione Europea. L’UE non è in alcun modo responsabile delle informazioni o dei punti di vista espressi nel quadro del progetto; la responsabilità sui contenuti è unicamente di OBCT.

Commenta e condividi