Kadyrov se la prende con chi ha alimentato una virulenta campagna online per un cartello stradale che registra come cecena una zona di confine tra Cecenia e Daghestan.
Un furto di terra, denunciano i daghestani, che segue di qualche mese l’accordo sulla demarcazione del confine con l’Inguscezia, sottoscritto dai leader di Cecenia e Inguscezia, e che fu allora percepito come un latrocinio di terra da parte dei cittadini ingusci.






