Progetto di una raffineria

Iniziato il processo di privatizzazione dell'azienda distributrice di carburante. In lizza sino ad ora 5 società, quasi tutte provenienti dall'area balcanica. Si prevede comunque la partecipazione di altre aziende straniere.

22/08/2002 -  Anonymous User

Kotor - Sarebbero già cinque le società straniere interessate all'acquisto del 54,35% delle azioni della Yugopetrol, con sede a Kotor, sulla costa montenegrina. E' stato confermato al quotidiano Vijesti dal Consiglio per le privatizzazioni.
Secondo queste fonti, il consulente Harison Solisitors, che si occupa della messa sul mercato dell'azienda, avrebbe ricevuto lettere di interesse dalla INA di Zagabria, dalla Petrol slovena, dal Look-oil con sede a Mosca e da una società greca ed una austriaca.
"Queste cinque società hanno risposto all'invito a rendere noto il loro interesse all'acquisto e lo hanno fatto entro la scadenza che era prevista per lo scorso 16 agosto. Ora aspettiamo che altre società si facciano avanti. Questo probabilmente accadrà dopo che, il 26 agosto, verrà pubblicato sul Financial Times il bando di privatizzazione. E l'alto numero di partecipanti sarà una garanzia alla ben riuscita della privatizzazione" hanno dichiarato i responsabili del Consiglio per le privatizzazioni.
Le società avranno tempo sino al prossimo 25 settembre per fornire le proprie offerte. I rappresentanti delle società interessate potranno visitare in questo periodo la Yugopetrol e richiedere dati sul suo livello di affari e sugli indicatori finanziari principali.
I partecipanti alla gara d'appalto dovranno pagare diecimila Euro per la documentazione necessaria alla partecipazione alla stessa. Dovranno inoltre consegnare le prove di avere una gestione in attivo e di possedere un fatturato che superi almeno il miliardo di Euro. Condizione per partecipare alla gara d'appalto anche possedere esperienza in gestione dei fuel terminal portuali e del sistema distributivo. Per questo è richiesta la proprietà di più di cento stazioni di benzina. Le società dovranno inoltre dimostrare che non esista per loro conflitto d'interessi in un eventuale acquisto di Yugopetrol.
La strategia di privatizzazione prevede il metodo della golden share, secondo il quale dopo la vendita lo Stato mantiene una parte della proprietà dell'azienda. In merito offerte che giungeranno sino al 25 settembre deciderà il Governo del Montenegro ed Il Consiglio per le privatizzazioni. Ma si è inoltre specificato che la determinazione delle condizioni per il tender e' stata fatta con il massimo coinvolgimento del consiglio di amministrazione della Yugopetrol (Vijesti e Minna news agency di 16.07.02).


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