Redazione 22 novembre 2022
JRC 25 novembre 2022

Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa e Q Code Mag, in collaborazione con la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, presentano il 25 novembre “Milano città rifugio: residenze protette per un giornalismo minacciato”. Una giornata di lavoro a porte chiuse e un evento finale aperto al pubblico

Dal 2020 OBC Transeuropa e Q Code Magazine gestiscono a Milano un programma di residenze protette per giornalisti minacciati, volto alla tutela di professionisti dei media che vivono minacce, intimidazioni e situazioni di pericolo a causa del loro lavoro giornalistico. Il progetto si situa nell'ambito dell’iniziativa Media Freedom Rapid Response , finanziata dalla Commissione Europea, ed è in coordinamento con lo European Centre for Press and Media Freedom, che gestisce le residenze di Lipsia in Germania e Pristina in Kosovo.

La giornata di confronto prevista per il 25 novembre a Milano, ospitata dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli , vuole far conoscere al pubblico la realtà delle residenze protette, attive da quasi tre anni, e ampliare il sostegno a questa iniziativa coinvolgendo le istituzioni cittadine così come la società civile, con l’obiettivo ambizioso di fare di Milano una città rifugio per i giornalisti minacciati e, in futuro, anche per attivisti e difensori dei diritti umani.

Nel pomeriggio si svolgeranno due sessioni di lavoro (dalle 15.00-16.30 e 18.00-20.00 CET) che coinvolgeranno i rappresentanti di oltre 25 gruppi tra istituzioni locali, fondazioni private, sindacati e società civile, in un dibattito volto ad esplorare le modalità per consolidare Milano come rifugio sicuro per i giornalisti. Questa sessione a porte chiuse è accessibile per motivi di sicurezza solo su invito. Relatori di questo evento saranno Christian Elia, condirettore di Q Code Magazine e coordinatore di JiR Milan, Alina Toporova di JiR Leipzig, Xhemajl Rexha di JiR Pristina e due giornalisti attualmente ospitati nelle residenze milanesi, tutelando la loro privacy e anonimato.

Dimitri Bettoni di OBCT modererà gli incontri e presenterà anche i risultati di un lavoro collettivo di un gruppo di ricerca che si riunirà durante la mattinata per una tavola rotonda con un approccio “dalla pratica alla teoria”. Il gruppo esplorerà i concetti di residenze rifugio/città rifugio da una prospettiva transdisciplinare, con l'obiettivo di fornire approfondimenti e raccomandazioni alle parti interessate coinvolte nella sessione pomeridiana. Questo gruppo di ricerca comprende ricercatori ed esperti dell'Università Bicocca di Milano, del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani Digitali, del Centro per il Pluralismo dei Media e la Libertà dei Media dell'Istituto Universitario Europeo e dello stesso OBCT.

La giornata si chiuderà con una sessione serale aperta al pubblico e alla stampa , alle ore 18.00 presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, che potrà essere seguita in streaming attraverso i canali social della Fondazione stessa. Interverranno i giornalisti Nancy Porsia e Khalifa Abo Khraisse, ex beneficiari del programma di protezione di JiR Milano, Laura Silvia Battaglia documentarista, filmmaker e rappresentante italiana del Comitato per la Protezione dei Giornalisti, e Lorenzo Bagnoli condirettore di IrpiMedia. Christian Elia, condirettore di Q Code Magazine e responsabile delle residenze protette di Milano, modererà questa sessione. L'evento si terrà in italiano e inglese, con traduzione simultanea.