
E' uscito il nuovo bando per il Servizio Civile Universale. Nei Balcani l'Ong Ipsia, presente sul territorio della Bosnia Erzegovina fin dal 1997, ricerca quattro volontari/e per interventi nel settore migrazioni e tutela ambientale nel Cantone di Una Sana. Il termine per la presentazione delle candidature è fissato al 18 febbraio 2025
Il Servizio Civile Universale è un’esperienza di impegno sociale rivolta ai giovani sui quali le istituzioni pubbliche, insieme agli enti di accoglienza, hanno deciso di investire, finanziando ogni anno l’avvio degli operatori volontari nei progetti di Servizio Civile. Il 18 dicembre 2024 è stato pubblicato il Bando di Selezione per 62.549 operatori volontari suddivisi in 386 programmi di intervento, da realizzarsi in Italia, e 34 programmi di intervento, da realizzarsi all’estero.
IPSIA in Bosnia Erzegovina è presente nel territorio del cantone dell'Una-Sana fin dal 1997 con interventi immediatamente successivi al conflitto e quindi strettamente connessi alla ricostruzione di abitazioni danneggiate dalla guerra, l’assistenza psicopedagogica alle vittime di guerra e la costruzione di impianti sportivi. Negli anni a seguire i progetti si sono rivolti principalmente allo sviluppo sociale con una forte attenzione ai giovani e contemporaneamente si è tentato di dare forma alla ricostruzione del tessuto economico dell’area.
Con l’emergenza legata alla migrazione lungo la Balkan Route a partire dal 2018 IPSIA è intervenuta sia con interventi umanitari che di supporto psico-sociale a favore della popolazione locale mantenendo una forte attenzione al tema dell’inclusione nella comunità locale, alla sensibilizzazione delle giovani generazioni, la promozione del volontariato, in linea con quanto da sempre fatto in questo contesto.
IPSIA è l’ente Capofila del progetto BRAT, acronimo di "Balkan Route: Accoglienza in Transito", un'iniziativa triennale promossa da IPSIA in ATS con Caritas Italiana e Croce Rossa Italiana, e avente come partner locali l'associazione EMMAUS, Caritas BiH, e la Società di Croce Rossa della BiH. Il progetto si occupa del fenomeno migratorio in Bosnia Erzegovina (BiH) e si pone l'obiettivo di contribuire a facilitare una migrazione ordinata, sicura e responsabile nel paese, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
I 4 posti sono messi a bando nell'ambito del progetto "Sharing is caring" con i seguenti obiettivi:
- Contribuire all’educazione non formale e professionale dei beneficiari per sopperire all’interruzione dei percorsi scolastici al momento della partenza dal paese d’origine, a eventuale analfabetismo e a prolungata disoccupazione e al fine di facilitare l’eventuale inserimento educativo e/o occupazionale nel contesto del paese ospitante.
- Incrementare il sostegno al fabbisogno delle necessità primarie all’interno del campo di Lipa a circa 30 km dalla città di Bihać e del centro di Borići a Bihać, contribuendo alla varietà di servizi essenziali disponibili per i beneficiari.
- Rafforzare l’attivismo dei giovani locali nel dialogo con i loro pari alloggiati all’interno dei Centri di Transito presenti sul territorio, facilitando la possibilità di scambio e di confronto tra le due categorie di soggetti.
Codice progetto: PTXSU0006023013410EXXX
- Posti messi a bando: 4
- Aree tematiche di attività: migrazioni e tutela ambientale
Le candidature potranno essere presentate entro le ore 14.00 del 18 febbraio 2025 tramite procedura online.
Per tutte le info su attività, criteri di partecipazione e come candidarsi, consultare la sezione dedicata e per maggiori informazioni scrivere a scv.ipsia@acli.it.