Ucraina, Georgia e Moldavia hanno chiesto ufficialmente di entrare a far parte dell'Unione europea. Le prime reazioni sono state positive, ma sarà un processo lungo: nel frattempo però l'allargamento dell'Ue potrebbe finalmente rimettersi in moto, e si potrebbero sperimentare alcune soluzioni originali
L'aggressione all'Ucraina ha generato una serie di conseguenze fino a poco tempo fa imprevedibili, in particolare nei paesi dell'ex blocco sovietico. In Georgia si sta vivendo un'accelerazione di processi che erano in corso ma che non erano in agenda, tra questi la richiesta di candidatura all'UE
Far ripartire il processo di adesione dei Balcani occidentali all'Unione europea trasformandolo in un percorso a tappe? Ne abbiamo parlato con Michael Emerson membro del think tank CEPS e curatore di una recente proposta sulla riforma del processo di allargamento dell'UE
L'UE ribadisce l'impegno ad integrare i Balcani occidentali, ma la prospettiva di un allargamento diventa sempre più distante. Schiacciati dalla conflittualità tra Occidente e Russia, i paesi del Partenariato orientale sembrano definitivamente fuori dai giochi
Come può la strategia macroregionale per la Regione Adriatico e Ionica (EUSAIR) facilitare l’allargamento ai Balcani occidentali? Se ne è discusso in un recente webinar
La Serbia ha aperto questa settimana quattro nuovi capitoli negoziali con Bruxelles, relativi all'agenda ecologica, proprio mentre viene annunciato il congelamento dei piani di apertura di una contestata miniera di litio da parte della multinazionale Rio Tinto. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [18 dicembre 2021]
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Intervento in diretta di Francesco Martino di OBCT per parlare del nuovo governo in Bulgaria e delle prospettive riguardo al veto alla Macedonia del Nord sull'apertura della cornice negoziale UE, alla trasmissione “Il Vaso di Pandora” (16 dicembre 2021)
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Fino a fine 2021 la Bulgaria non solleverà il veto alla Macedonia del nord per aprire i negoziati di adesione di Skopje all'Ue. Con la nascita del nuovo governo bulgaro, però, si riaccendono le speranze di un'uscita dall'impasse. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [11 dicembre 2021]
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Registrazione del webinar organizzato da CeSPI, OBC Transeuropa, CEI - Central European Initiative il 29 novembre 2021. Un incontro di riflessione sull’andamento e sul futuro del percorso di allargamento dell’Unione Europea ai Balcani occidentali.
78 ragazze e ragazzi da tutta Europa si sono riuniti nell’ EU-Balkan Youth Forum per discutere del futuro dell’Ue e dell’allargamento verso i Balcani occidentali
Processo di allargamento dell’Ue ai Balcani occidentali, coinvolgimento della società civile, disillusione e potenzialità delle nuove generazioni. Di questo si è parlato in un recente seminario. Un resoconto
Dai recenti “Progress Report” sull’Albania emerge una valutazione positiva. I media locali - rispetto al passato - ne parlano però poco: forte è la disillusione data dal mancato avvio dei negoziati
Allargamento sì ma non ancora. Si conclude così il summit UE dedicato ai Balcani occidentali del 5 e 6 ottobre in Slovenia, nel castello di Brdo pri Kranju. I 27 non offrono alcuna data concreta. Un segnale debole mitigato solo dal sostanzioso pacchetto di investimenti promesso
A pochi giorni dal summit tra Unione europea e Balcani occidentali, previsto il 6 ottobre a Brdo pri Kranju sotto la presidenza di turno slovena, la prospettiva di integrazione della regione sembra sempre più flebile, nonostante le promesse. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [2 ottobre 2021]
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Quali sono le azioni che il Parlamento europeo può mettere in campo per rilanciare il processo di allargamento? Cosa può fare il PE per una maggiore integrazione dei Balcani occidentali? E soprattutto a che punto siamo col processo di allargamento, quali le prospettive future? Un webinar
A quasi due decenni di distanza dal summit di Salonicco, dove fu promesso ai paesi dei Balcani una concreta prospettiva europea, i paesi della regione sono più lontani che mai dall'Ue. I motivi del rallentamento in questa analisi
La Macedonia del Nord è oggi pienamente Europa solo nel calcio. Il paese è condannato ad una lunga attesa che mette in risalto tutte le contraddizioni della strategia di allargamento ai Balcani occidentali dell'Unione europea. Un commento
La strategia adriatico-ionica ha nel suo modo d’operare e nei progetti affrontati numerosi elementi che potrebbero contribuire fattivamente all’allargamento Ue ai Balcani occidentali
"I Balcani occidentali non sono e non dovranno mai essere una periferia sconfitta dell’Occidente, ma sono e devono restare il cuore pulsante del presente e del futuro della grande famiglia europea". Intervista con Fabio Massimo Castaldo, vicepresidente del Parlamento europeo
A partire dal 9 maggio, per un anno, le istituzioni europee lanciano un dibattito sul futuro dell'Europa e dell'Unione europea. Ma i Balcani occidentali rischiano di rimanere, ancora una volta, ai margini
Insieme a Christine Hübner, Jan Eichhorn e Luuk Molthof il politologo Srđan Cvijić ha recentemente pubblicato un report che analizza il punto di vista francese sull’allargamento dell’Unione Europea nei Balcani occidentali. Lo abbiamo intervistato
Il Parlamento europeo sembra molto più propenso della Commissione e del Consiglio ad aprire ai Balcani occidentali. L'Europarlamento ha richiesto recentemente di includere questi paesi nella Conferenza sul Futuro dell'Europa che si aprirà il prossimo 9 maggio
In seduta plenaria ieri, 25 marzo, il Parlamento europeo ha votato risoluzioni su Albania, Kosovo, Macedonia del Nord e Serbia. In chiave allargamento. Ma al dibattito parlamentare erano assenti molti rappresentanti di peso dell'emiciclo europeo
Il progressivo rallentamento del processo di allargamento ha fatto perdere terreno all’UE nei Balcani rispetto ad altre potenze globali. Non basterà un summit a rilanciare il ruolo di Bruxelles nella regione
Serve un nuovo approccio alle politiche di allargamento, pena un loro completo fallimento. E occorre ripartire dall'abolizione del voto all'unanimità. Un'intervista a Srdjan Cvijić, autore assieme a Adnan Ćerimagić di “Rebuilding Our House Of Cards: With More Glue”
Col veto all'apertura dei negoziati per l'adesione all'UE della Macedonia del Nord, il governo bulgaro gioca la carta nazionalista soprattutto per ragioni contingenti di politica interna. Le conseguenze, però, rischiano di essere pesanti nel medio e lungo periodo
Martedì prossimo a Sofia, Bulgaria, si terrà il tradizionale vertice tra capi di stato e governo dei Balcani Occidentali e Unione europea. Obiettivo, adottare un piano per la creazione di uno spazio economico regionale
Ogni anno Bruxelles rende noti "i voti" dei paesi che aspirano all'ingresso Ue. Ed è un momento per fare il quadro sull'intero processo di allargamento
Cauto ottimismo e un nuovo pacchetto di incentivi economici per i Balcani occidentali: col "pacchetto allargamento 2020" l'Ue prova a rilanciare l'integrazione della regione, ma le prospettive restano quelle di un progresso lento e mai scontato
Negli ultimi vent'anni l'Ue ha investito molto sul rafforzamento delle relazioni economiche tra i paesi dei Balcani occidentali. Raccogliendo poco. I motivi in un recente studio