Cartello stradale bilingue in Croazia (©) Shutterstock

Cartello stradale bilingue in Croazia (©) Shutterstock

Progetto di ricerca con l’obiettivo di esplorare la storia recente e l’attuale status delle comunità di minoranze storiche italiane che vivono nell’Europa sudorientale, approfondendo contestualmente le potenzialità delle politiche estere dell’italia in qualità di “nazione madre” (kin state) di tali minoranze e di attore politico di strategica rilevanza in quest’area. Cofinanziato dal MAECI (ex art. 23-bis) e condotto da OBCT in collaborazione con il Dipartimento di Storia dell’Università di Fiume/Rijeka, da Eurac Research e dalla Fondazione Museo storico del Trentino (FMST)

16/11/2020 - 

Il progetto intende offrire un’analisi introduttiva delle evoluzioni del pensiero politico circa il rapporto tra stato, autonomia e minoranze negli ultimi decenni.

La prima parte della ricerca empirica prevede quindi uno studio di carattere storiografico che ricostruirà l’evoluzione delle comunità italiane dall’esperienza nella Jugoslavia socialista fino alla transizione ai nuovi paesi post-jugoslavi indipendenti.

La seconda parte del lavoro di ricerca propone un’analisi dell’odierno quadro socio-giuridico, culturale ed economico nonché dell'attuale ruolo di quelle che sono diventate le minoranze storiche italiane nei paesi dei Balcani.

Contestualmente intende esplorare la potenzialità delle politiche estere dell’Italia in qualità di “nazione madre” (kin state) di tali minoranze e di attore politico di strategica rilevanza in quest’area.


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