Mondo rurale in Romania: bello da vedere, duro da vivere

ita
7 maggio 2018

Un rumeno su due vive in campagna. La fotografa Ioana Moldovan ha esplorato la quotidianità di questo mondo rurale fatto di infrastrutture carenti, disoccupazione massiccia, agricoltura di sussistenza

(Pubblicato originariamente da Le Courrier des Balkans il 2 maggio 2018)

La Romania ha circa 20 milioni di abitanti di cui la metà vive in campagna. Qui vengono preservate le tradizioni ed i paesini rumeni possono sembrare pittoreschi. La vita rurale può certo attrarre, con i suoi tempi lenti che non si trovano più nelle grandi città.

Ma è proprio nei villaggi che le grandi promesse elettorali della politica rumena non vengono mai rispettate.

L'accesso alle cure di base è molto più difficile che in città: i medici di famiglia sono la metà e lo stato delle infrastrutture limita spesso l'accesso delle ambulanze in caso di emergenze. Il 40% delle abitazioni rurali inoltre non ha neppure l'acqua corrente. Poi vi è poco lavoro e la maggior parte delle persone vive di agricoltura di sussistenza, con aziende troppo piccole per produrre cibo oltre quello di cui ha bisogno una singola famiglia.

Durante l'estate molti lavorano all'estero come stagionali, per mettere qualcosa da parte e sopravvivere all'inverno.