La street art del collettivo HAD in ricordo di Srebrenica

ita
21 novembre 2017

Uno sguardo dentro la fabbrica abbandonata di Visoko, nella Bosnia centrale, dove il collettivo artistico HAD nel 2015 ha realizzato una serie di  graffiti cesellando nel calcestruzzo i volti delle vittime della guerra in Bosnia Erzegovina

Tre giovani artisti, un architetto, un pittore e uno street artist, formano il collettivo "HAD" dalle iniziali dei loro nomi Muhamed Bešlagić (soprannominato Hamo), Anel Lepić e Damir Sarač.  Questi artisti usano una tecnica davvero particolare, nominata wallcut, intagliando il muro con attrezzi specifici, finalizzati a creare dei rilievi che, una volta completati col colore, creano varie superfici e tridimensionalità nell’opera.

Il collettivo HAD nelle sue opere cerca spesso di parlare di tematiche sociali che riguardano la Bosnia Erzegovina e molte di queste opere rimandano alla memoria del genocidio di Srebrenica.

Fotografie e testi a cura di Marlin Dedaj e Filip Blazic