La Sarajevo interiore

ita
22 ottobre 2012

Una Sarajevo che è luce ed ombra, crepuscolare. E' quella raccontata da Andrea Mella in queste fotografie

Karahasan
Lo spunto per il foto racconto viene, in parte, da un brano di Dževad Karahasan, pubblicato su Osservatorio Balcani e Caucaso.
Luogo oscuro
«Centro del mondo e luogo oscuro sono sinonimi che indicano il punto in cui la Verità si svela a colui che la cerca. Spesso capita che questo luogo sia tenebroso anche nel senso letterale della parola»
Anima
A Sarajevo ci si accorge davvero di essere nel centro di qualcosa che ha a che fare anzitutto con l’anima.
900
Il secolo in cui sono nato, il novecento, è tragicamente iniziato e finito là, a Sarajevo.
Suggestioni
Basta sostare nei pressi del ponte Latino per raccogliere tutte le suggestioni della storia.
Sole cocente
Visitai la prima volta la città sotto un sole cocente: la strada dei cecchini sfuocata all’orizzonte, mentre ci ballavano sopra le sagome dei tram.
Neve
A febbraio di quest’anno, invece, trovai la città coperta dalla neve.
Protegge
Un mantello bianco che non era soltanto un fenomeno meteorologico, ma un segno che avvolge, copre, protegge.
Bianco tenebra
Questo aperto contrasto – metaforico, evidentemente – tra le tenebre e il bianco è il filo conduttore del foto-racconto.
Credits
Testo e foto: Andrea Mella