Kosovo, sguardi divisi

Brnjak

Dopo gli incidenti del 25-26 luglio, il punto di frontiera di Brnjak viene affidato a truppe KFOR tedesche e francesi. Qui il clima che si respira è molto più teso rispetto a Jarinje. Dal comando locale ci viene comunicato, in modo cortese ma fermo, che non è possibile fare foto né parlare con i militari presenti. Le truppe sono impegnate a costruire una nuova struttura, e molti nuovi prefabbricati vengono allineati sulla strada a picco sulle acque turchesi del lago di Gazivode. Segno che, con tutta probabilità, il loro stanziamento in quest'area sarà tutt'altro che temporaneo.

© Livio Senigalliesi