13 luglio 2011

di Giacomo Scotti
casa editrice: Diabasis
anno di pubblicazione: 2011
collana: Lo spazio Adriatico
pagine: 208
prezzo: 18,00

Il romanzo del mare tra Curzola, Pelagose, Elafiti: l'arcipelago della Dalmazia meridionale.

Viaggio, reale e immaginario – della memoria e della cultura – di Giacomo Scotti attraverso le isole dalmate più amate. Una narrazione avvincente e una guida sicura tra isolotti, mare trasparente e piccoli centri insulari preziosi nelle architetture, ricamati come merletti. Delle isole l'autore racconta anche la storia, i toponimi, le tradizioni, che rischiano di andare perdute, la lingua, la cultura materiale. Ne risulta un percorso a tappe frastagliato e fascinoso come la costa dalmata, preciso nelle informazioni turistiche, mai noioso o scontato.

 

Giacomo Scotti, napoletano di origine, croato per "vita vissuta" – risiede infatti da moltissimi anni a Fiume (Croazia) – è testimone attento, nella scrittura, nell'impegno civile, nelle opere pubblicate, del dialogo vivo e fecondo tra le due sponde dell'Adriatico, intrapreso e praticato da sempre. Ha scritto e pubblicato, in Italia e in Croazia, opere di poesia, narrativa, storiografia.
Celeberrima è la sua opera "Goli Otok", ritorno all'Isola Calva, Trieste 1991; un libro che ha ispirato romanzi e film in Italia e all'estero.
Per i tipi di Diabasis ha curato "Racconti dalla Bosnia" (2006), e nel 2007 è uscito il suo "Arcipelago di luce".