Dipingere le rovine, per una Mostar diversa
La street art è un mezzo d’espressione estremamente efficace, che riflette e si confronta con le politiche che riguardano lo spazio pubblico e le caratteristiche specifiche del contesto nel quale quello spazio si colloca. Nella Mostar frammentata del dopoguerra bosniaco, la street art contribuisce al cambiamento, dando visibilità a questioni pressanti, così come al potenziale di trasformazione. E lo fa servendosi dei muri.
Questa pubblicazione è stata prodotta nell’ambito del progetto European Centre for Press and Media Freedom, cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l’opinione dell’Unione Europea. Vai alla pagina del progetto
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