Pubblicato il: 31/07/2015

L’Unione dei giornalisti bulgari chiede protezione per i colleghi contro gli editori fantasma

L’Unione dei giornalisti bulgari insiste per la protezione legale della categoria, dopo la chiusura del quotidiano "Presa" e del settimanale "Tema". L’organizzazione ha espresso preoccupazione, visto che 100 giornalisti sono rimasti senza lavoro. L’Unione protesta contro il monopolio mediatico in Bulgaria.

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Questa pubblicazione è stata prodotta nell’ambito del progetto European Centre for Press and Media Freedom, cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l’opinione dell’Unione Europea. Vai alla pagina del progetto

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