Bosnia Erzegovina: la procura centellina le informazioni ai giornalisti
La pratica abitudinaria secondo la quale l’ufficio della Procura in Bosnia Erzegovina comunica con la stampa tramite messaggi video pre-registrati, impedisce ai giornalisti di svolgere la loro professione, privandoli della possibilità di porre domande.
Questa pubblicazione è stata prodotta nell’ambito del progetto European Centre for Press and Media Freedom, cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l’opinione dell’Unione Europea. Vai alla pagina del progetto
Tag: ECPMF



