Redazione 26 maggio 2025
MOST Summer School

Sono aperte le iscrizioni a "MOST – Memorial Open Society Talks", una Summer School rivolta a giovani studenti/studentesse e giornalisti/e dedicata allo studio dello spazio post-sovietico. L’idea è quella di riunire accademici e giornalisti per discutere di linguaggi e temi trasversali legati all’area e contribuire ad un dibattito pubblico più consapevole in Italia. Si svolgerà a Palermo dal 2 al 6 settembre

Fonte: Memorial Italia

L’aggressione militare russa in Ucraina ha indubbiamente riportato al centro del dibattito pubblico italiano un momento di intenso confronto intorno al significato di alcune categorie politiche e culturali universali: nazione e impero; identità e ideologia; democrazia e autocrazia; e, infine, guerra e pace. Tuttavia, nellinguaggiodeimedia questa nuova tensione si è trasformata molto spesso in una marcata polarizzazione ideologica che ha rivelato, nel corso degli ultimi anni, un certo livello di astrazione e, in misura ancora più evidente, una carenza di base: molti di coloro che scrivono di storia, società e politica ucraina e russa non hanno alcuna conoscenza dei territori e delle culture dei paesi su cui offrono ampie riflessioni.

MOST vuole fornire uno spazio libero e indipendente di formazione e scambio, di analisi e di approfondimento. L’ambizione è quella di creare una rete di giovani studiosi/e e giornalisti/e che possano contribuire all’elaborazione di nuovi linguaggi per articolare nel dibattito pubblico italiano un’informazione consapevole: l’intento è aiutare a comprendere non solo quanto avviene oggi in Ucraina, ma anche il significato profondo di eredità storiche, retaggi culturali e dinamiche politiche di lunga durata che hanno caratterizzato la formazione di una regione ampia e complessa come l’area post-sovietica.

In molte lingue slave MOST significa “ponte”, uno spazio di raccordotra culture e storie. MOST nasce come un vero e proprio laboratoriodiidee volto a stimolare il confronto tra i diversi linguaggi con cui oggi possiamo approfondire la conoscenza di un’area geografica tormentata di cui si continua ad avere una conoscenza superficiale e in molti casi prevenuta.

MOST è una Summer School pensata per studenti e studentesse e giovani giornalisti/e che vogliono approfondire ed esplorare temi trasversali come l’identità, i diritti umani, i regimi politici e la memoria storica in quella vasta e complessa area sociopolitica sorta dopo il crollo dell’Unione Sovietica, che va dall’Europa Orientale fino all’Estremo Oriente.

MOST è costruita intorno a 5 giornate, ognuna delle quali è dedicata a un macrotema diverso:

  • Lingua, identità e cultura: come si relazionano tra loro dinamiche linguistiche e appartenenze identitarie e culturali? Quali sono le radici storiche dell’Ucraina di oggi?
  • Società civile e regimi politici: qual è il ruolo della società civile nel fungere da contrappeso ai regimi politici? In cosa i regimi politici sorti nell’area nel corso degli ultimi decenni differiscono dalle democrazie occidentali?
  • Diritti umani: come si è evoluta la situazione dei diritti umani e la lotta per il loro rispetto dalla caduta dell’Unione Sovietica a oggi? Chi sono i difensori dei diritti umani nella Federazione Russa? Come hanno concepito il proprio lavoro e quali sfide stanno affrontando? Come ha funzionato dagli anni Novanta a oggi il sistema giuridico in Cecenia, Daghestan, Inguscezia?
  • Confini e conflitti: come comprendere il grado di contestazione dei confini politici nella regione nel corso degli ultimi trentacinque anni? Quali eredità storiche e pratiche politiche influiscono sulla loro politicizzazione e sull’emergere di nuovi conflitti?
  • Memoria storica: perché la memoria – individuale e collettiva – svolge oggi un ruolo fondamentale nel processo di autoidentificazione e nella mobilitazione sociale delle nuove comunità politiche?

MOST vuole essere un importante momento di incontro tra la comunità scientifica che si occupa a vari livelli di spazio post-sovietico e il mondo del giornalismo e della comunicazione. Per questo motivo, abbiamo invitato studiosi/e ed esperte d’area come le giuriste del Centro per la difesa dei diritti umani «Memorial» e giornalisti/e affermati/e come Anna Zafesova (La Stampa, Linkiesta), Eugenio Cau (Il Post) e Daniele Raineri (Il Post), per imparare a maneggiare gli strumenti propri dei rispettivi settori e a sperimentare nuovi linguaggi.

Durante le giornate di MOST sono previste:

  • lezioni con studiose/i d’area sui macrotemi della Summer School;
  • workshop di carattere pratico curati da giornalisti/e;
  • momenti culturali tra cui visite guidate, presentazioni di libri, dibattiti pubblici e commemorazioni.

Chi è interessato/a ai temi di cui si discuterà a MOST, vuole far parte di una rete di giovani studiosi/e e giornalisti/e e conoscere da vicino i relatori e le relatrici dei vari incontri, puoi inviare la candidatura entro il20giugno all’indirizzo email most@memorialitalia.it, allegando un breve CV e una lettera motivazionale (max 400 parole) in cui raccontare i personali interessi e aspettative.

Durante le giornate della Summer School, i costi dell’alloggio sono interamente coperti: ospita la Casa di Accoglienza il Carmine Maggiore, nel cuore del centro storico di Palermo. Le spese di viaggio e vitto sono a carico dei partecipanti. La quota di partecipazione, utile a contribuire alle spese organizzative, è di €150. Il pagamento viene effettuato dai partecipanti successivamente alla comunicazione di avvenuta selezione.

È stata scelta Palermo come sede di MOST perché è una città per molti versi di confine, con un passato ricco di memorie intrecciate e un presente in cui la lotta per i diritti umani è parte viva del tessuto urbano. La collaborazione con alcune associazioni presenti nel territorio – come Libera, impegnata da decenni nella lotta alle mafie e nel ricordo delle vittime innocenti – ci permette di affrontare temi cari a Memorial Italia da una prospettiva molto diversa da quella post-sovietica, ma che presenta tante affinità. La presenza di realtà come "MoltiVolti" – impresa sociale dedicata all’inclusione, alla convivenza e al dialogo tra persone portatrici di culture diverse – consente di tracciare altri fili rossi nelle questioni che riguardano l’identità, i confini, le migrazioni.

Most è promosso dall’associazione Memorial Italia , che nasce nel 2004 e fa parte del network di Memorial, ONG creata a Mosca alla fine degli anni Ottanta, premio Nobel per la pace nel 2022 e oggi parzialmente sciolta per via giudiziaria dalla procura generale della Federazione Russa. Da oltre trent’anni è un punto di riferimento nella lotta per i diritti umani e la tutela della memoria storica.

Memorial Italia è composta da studiosi/e che si occupano della storia dell’Europa Orientale, delle lingue e culture slave, dell’Europa centro-orientale, dell’Asia Centrale e del Caucaso e sono interessati/e ai temi della memoria storica e dei diritti umani.

INFO:

web: https://www.memorial-italia.it

email: most@memorialitalia.it