23 marzo 2015
Viaggio Bosnia, Tenda per la Pace 2015.jpg

Tenda per la Pace e i Diritti, dal 2008 ad oggi, attraverso varie iniziative ha tessuto relazioni stabili con persone e associazioni in Bosnia Erzegovina, Croazia, Serbia e Kosovo. Anche quest'anno propone un viaggio di conoscenza dei territori e incontro con associazioni locali in Bosnia Erzegovina, nei mesi di aprile e maggio

Tenda per la Pace e i Diritti, dal 2008 ad oggi, attraverso varie iniziative ha tessuto relazioni stabili con persone e associazioni in Bosnia Erzegovina (ma anche Croazia, Serbia e Kosovo) che da dopo la guerra lavorano per la ricostruzione socioculturale ed economica del loro paese, per la pace, la convivenza, la giustizia ed il rispetto dei diritti umani.

Dal 2010 l'associazione organizza viaggi di conoscenza in Bosnia Erzegovina dedicati ai giovani, percorrendo in sei giorni (cinque notti) le tappe di Počitelj Mostar – Sarajevo – Tuzla – Potočari/Bratunac/Srebrenica ed incontrando, in ogni tappa, singole persone e associazioni che aiutano a far capire ai partecipanti, tanto la storia di quei luoghi, quanto la situazione attuale.

Tenda per la Pace e i Diritti propone anche quest'anno cun viaggio di conoscenza della Bosnia Erzegovina nel periodo 16-21 aprile con partenza da Ferrara e tra il 1°-5 maggio con partenza da Trieste. Il viaggio proposto è già stato realizzato negli anni scolastici dal 2010 al 2014 coinvolgendo istituti superiori delle provincie di Trieste, Gorizia, Mantova, Firenze e Gemona (UD).

Il viaggio è un percorso di conoscenza progressiva che si pone l'obbiettivo di scoprire e incontrare luoghi e persone a noi vicine, a più di 20 anni dall'inizio di un guerra terribile. Oggi la Bosnia è un territorio pacificato, ma che fatica a rialzarsi in piedi dopo i tragici fatti degli anni Novanta. Tra il '91 e il '95 l'Europa, a pochi anni dalla II guerra mondiale, ha rivissuto i drammi della guerra, dei crimini, dei genocidi, dei campi di concentramento. Eppure in tanti, allora, avevano detto, sperato, lavorato perché non accadesse “mai più”.

Il viaggio educativo permetterà, attraverso la sosta in città simbolo di tutte le aree della Bosnia Erzegovina e l'incontro con persone/testimoni che ancora oggi lavorano per la pace, di comprendere non solo cosa è accaduto durante l'ultima guerra dei Balcani, ma anche quali sono state le conseguenze e qual è oggi la situazione, un viaggio quindi tra Memoria e Impegno.

Il viaggio sarà preceduto da 3 incontri di preparazione con persone qualificate. E' prevista la partenza dall'Italia molto presto la mattina, sosta presso il borgo medioevale di Počitelj e arrivo a Mostar alle 18.00. Alla sera l'incontro e cena con l'associazione K.O.S. (Kuća Otvorenog Srca – Casa dal Cuore Aperto). E' previsto il pernottamento nelle case dell'Albergo Diffuso dell'associazione KOS.

Il secondo giorno è prevista la visita al centro di Mostar: sosta nel cortile dove sono morti nel gennaio del 1993 i giornalisti italiani Ota, Lucchetta e D'Angelo; pranzo presso un ristorante affacciato sul fiume Neretva e poi partenza per Sarajevo dove è organizzata la sistemazione presso lo Studenski Dom Bijelave. A seguito della cena in ostello, si visiterà il centro storico.

Il terzo giorno sarà dedicato alla visita a piedi dei luoghi simboli della città e l'incontro con Kanita Fočak. Il giorno successivo avverrà l'incontro con l'Associazione OGBH ( L'educazione costruisce la Bosnia ed Erzegovina) fondata da Jovan Divjak. Sarà poi lo stesso Divjak a guidare la visita pomeridiana alla città e la visita al Tunnel. Alle ore 13.00 si partirà alla volta di Tuzla dove si verrà sistemati presso il Dom Penzionera e in serata è previsto l'incontro con i ragazzi della “Casa Pappagallo”. La mattina del quinto giorno è previsto l'incontro con Irfanka Pašagić di Tuzlanska Amica a seguito del quale si partirà alla volta del Memoriale di Potočari. Il pranzo si terrà presso l'agriturismo delle donne di Srebrenica e nel pomeriggio si visterà la cooperativa Insieme a Bratunac. La sera è previsto un incontro con i giovani del progetto Adopt Srebrenica gestito dalla Fondazione Langer e il pernottamento a Srebrenica con rientro in Italia il giorno successivo.

Si viaggia in corriera. La quota di partecipazione verrà stabilita sulla base del numero di partecipanti e della presenza o meno di contributi pubblici. La quota comprende le spese di viaggio, l'assicurazione, i pernottamenti, le colazioni, un pasto al giorno, i materiali di approfondimento e le guide (esclusi ingressi ai musei).

Per ulteriori informazioni:

Tenda per la Pace e i Diritti

Anchal: 348 044 53 24

Monica: 347 064 43 15

web: www.memoriaeimpegno.org/ - TwitterFacebook