L'uguaglianza è uno dei principi fondamentali su cui si fonda l'UE che ha il mandato  di combattere le discriminazioni. Nonostante i progressi fatti negli ultimi vent'anni in materia di norme europee contro le discriminazioni, ci sono ancora importanti lacune legislative. Il PE ha in più occasioni sottolineato la necessità di colmarle chiedendo l'adozione di una direttiva che offra una tutela più ampia, la cosiddetta ‘direttiva orizzontale', bloccata dal Consiglio sin dal 2008.

Notizie e approfondimenti

DISCRIMINAZIONI I profughi ucraini di origine rom non sono benvenuti ovunque

Cassandre Thomas | 30/6/2022

Circa 100.000 profughi ucraini sono di origine rom. Già gravati da una serie di problemi, stanno subendo discriminazioni anche in alcuni dei Paesi dove sono accolti, come in Moldavia e Cechia, dove sono separati dal resto dei profughi

MINORANZE Le difficoltà dei rifugiati LGBT+ in fuga dall’Ucraina

Barbara Segalla | 30/6/2022

Come se la guerra non fosse abbastanza, le sfide che interessano i rifugiati LGBT+ che fuggono dall’Ucraina sono molte, specifiche e complesse. Comprenderle e farvi fronte è fondamentale per garantire una protezione adeguata per questi gruppi vulnerabili 

DIRITTI E EUROPA La Slovenia, il Parlamento europeo e lo stato di diritto

Juan Torregrosa Rodriguez | 14/12/2021

Il 17 novembre scorso sono stati presentati gli esiti di una missione di monitoraggio sullo stato di diritto effettuata in Slovenia in ottobre da alcuni esponenti del Parlamento europeo

DIRITTI Bulgaria, in ritardo sui diritti dei disabili

Juan Torregrosa Rodriguez | 2/12/2021

Nonostante finanziamenti europei e nuove misure intraprese dalle autorità di Sofia, la Bulgaria resta indietro nella salvaguardia dei diritti delle persone con disabilità, che continuano a segnare alti livelli di povertà e marginalizzazione sociale

Il Parlamento europeo reagisce all’uscita della Turchia dalla Convenzione di Istanbul

Giulia Bassetto | 26/3/2021

L'uscita della Turchia dalla Convenzione di Istanbul ha incontrato la condanna delle istituzioni europee e dure critiche al Parlamento europeo durante la plenaria del 25 marzo. Durante li dibattito parlamentare è stato ribadito che la Convenzione è uno strumento efficace e legalmente vincolante per combattere la violenza contro le donne