In un’epoca di grandi cambiamenti tecnologici, di crescente importanza delle nostre identità digitali, di rischi e opportunità legati alla sorveglianza e di trasformazioni che interessano il mondo dell’informazione e del giornalismo, il Parlamento europeo rappresenta un terreno di confronto privilegiato sulle sfide poste dalla trasformazione digitale ai diritti e alla democrazia: il luogo dove si discute il mondo virtuale che noi e le generazioni future abiteremo

Dimitri Bettoni  24 giugno 2022

Grazie all’attività di denuncia di media, università e società civile, l’Unione europea prende coscienza dei rischi connessi alle tecnologie duali di sorveglianza. Un nuovo regolamento prova a riportare sotto controllo il commercio di strumenti che offrono capacità di intrusione, sorveglianza e repressione senza precedenti

Tastiera di un computer con tasto cin la scritta Digital Services Act © Cristian Storto/Shutterstock
Federico Caruso  18 maggio 2022

Con la legge sui servizi digitali (Digital Services Act) l’Unione europea punta a stabilire nuovi standard sugli obblighi e le responsabilità di social network e altri grandi piattaforme nella gestione dei contenuti problematici. Il risultato è frutto di un dialogo continuo tra Commissione, Parlamento e Consiglio, con il coinvolgimento della società civile

Una grafica raffigurante una donna tra i cui capelli emergono molti occhi - Mary Long/Shutterstock
Rossella Vignola  25 marzo 2022

Il Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza l’istituzione di una commissione d’inchiesta per fare luce sull’abuso di Pegasus e altri strumenti di sorveglianza digitale ai danni di giornalisti, voci critiche e figure di opposizione nei paesi dell’Unione europea

Partecipazione a Conferenza sul futuro dell’Europa
Luisa Chiodi  17 dicembre 2021

La settimana scorsa sono arrivate le prime 39 raccomandazioni dei cosiddetti “Forum deliberativi dei cittadini europei”, un formato nato in seno alla Conferenza sul futuro dell’Europa. Ora è cruciale capire come le istituzioni sapranno cogliere le indicazioni dei cittadini

Paola Rosà  30 novembre 2021

Fino al 10 gennaio è accessibile una consultazione pubblica sulle querele bavaglio, e in un incontro sul tema con organizzazioni da tutta Europa cui abbiamo partecipato giovedì 25 novembre la vicepresidente della Commissione europea Věra Jourová ha rinnovato l'invito a contribuire numerosi, da tutti i paesi della UE

Screenshot del video dell'eurodeputato Tiemo Woelken
Paola Rosà  22 giugno 2021

La coalizione CASE di cui OBCT fa parte ha ricevuto il testo che sarà presentato all'Europarlamento lunedì prossimo: un impegno a difesa dello stato di diritto e della partecipazione pubblica, che raccoglie molti suggerimenti e proposte delle organizzazioni della società civile

Bandiere dell'UE che sventolano davanti all'edificio del Parlamento europeo © symbiot/Shutterstock
Paola Rosà  21 maggio 2021

Con una relazione d’iniziativa (INI) è partito il lavoro delle commissioni JURI e LIBE a contrasto delle SLAPP, ritenute una minaccia per la democrazia europea