Romania: i giornalisti investigativi lasciano
In Romania aumentano i casi di giornalisti che lasciano i giornali o le televisioni in cui hanno lavorato a causa delle pressioni editoriali subite. Cătălin Prisacariu, noto giornalista investigativo e membro del Romanian Investigative Journalism Center , è uno di loro. In un’intervista rilasciata a Dilema Veche ha affermato che ogni volta che lasciava un giornale o una stazione televisiva questo era “dovuto a motivi politici ed economici”. “Di mezzo c’era sempre la censura, di entità minore o maggiore – ha affermato. Non sono affatto bravo a mascherare la frustrazione della censura, e non sono mai stato in grado di rimanere quando qualcosa mi è stato imposto o quando le mie indagini non sono state pubblicate. Il problema è che quando hai quasi vent’anni spesi nel sistema mediatico e lasci ogni posto per queste ragioni, ti rendi conto in quale tipo di istituzioni stampa hai lavorato”.
Questa pubblicazione è stata prodotta nell’ambito del progetto European Centre for Press and Media Freedom, cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l’opinione dell’Unione Europea. Vai alla pagina del progetto
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