12 gennaio 2018

Riconoscendo che i diritti dei giornalisti incarcerati Şahin Alpay e Mehmet Altan erano stati violati, la Corte Costituzionale turca (AYM) ne ha stabilito la liberazione. “Non ho visto il contenuto della decisione, ma spero che aprirà la strada al rilascio di tutti i giornalisti. La libertà di espressione può essere mantenuta anche in Turchia”, ha dichiarato l'avvocato Veysel Ok. Forte sostenitore dell'adesione della Turchia all'Unione europea, Mehmet Hasan Altan (1953) è un accademico e giornalista turco, autore di oltre 25 volumi. Venne arrestato durante la prima ondata di repressione, a seguito del tentato colpo di stato del luglio 2016. Alpay (1944) è uno scrittore, giornalista e politologo. Di ritorno dalla Svezia (dove ha completato il suo programma di dottorato) ha lavorato per diversi giornali - tra cui “Cumhuriyet”, “Sabah”, “Milliyet”, “Zaman” - e canali TV. Era stato incarcerato in attesa del processo che ha investito “Zaman”.

Bianet: leggi l'articolo completo in inglese