Le porte d’Europa: la via dei Balcani fra Albania e Kosovo

Si attraverseranno le frontiere di tre paesi per osservare le diverse sfumature di un contesto in continua evoluzione, che ondeggia fra la riappropriazione del proprio passato e la realizzazione di un futuro inedito. L’approfondimento geo-politico e socio-religioso verrà curato dal giornalista Luigi Sandri (già corrispondente dell’ANSA), mentre lo staff di Confronti si occuperà dei contatti con le organizzazioni locali, nonché degli aspetti logistici e organizzativi

Il viaggio è rivolto a quanti vogliano approfondire la situazione geo-politica di un territorio complesso come quello dei Balcani, che ha attraversato numerosi cambiamenti nella propria storia recente con grandissimo impatto sul piano culturale e religioso. Come di consueto oltre a visitare luoghi di rilevanza storico-culturale incontreremo esponenti della vita religiosa, politica e culturale dei paesi attraversati.

 

PROGRAMMA DI MASSIMA

domenica 23 aprile (ROMA - TIRANA- SCUTARI)
partenza da Roma
arrivo a Tirana
trasferimento ristorante/agriturismo Mrizi i Zanave a Fishta (presidio slow food)
pranzo (incluso nella quota di partecipazione)
incontro con rappresentante della cooperativa
trasferimento a Scutari, la città più importante del nord dell’Albania e antica capitale dell’Illiria nel III secolo a.C.
visita al Castello di Rozafa, da dove si può ammirare una spettacolare vista a 360 gradi sulla città
trasferimento e sistemazione in hotel
cena in hotel
pernottamento a Scutari

lunedì 24 aprile (SCUTARI)
visita della zona centrale della città, influenzata dall’architettura italiana e austriaca
incontro con rappresentante cattolico
visita del Museo fotografico Marubi, che rappresenta una preziosa testimonianza dell’Albania tra ‘800 e ‘900
fu Pietro Marubi, fotografo piacentino, ad aprire il primo laboratorio fotografico albanese
cena
pernottamento a Scutari

martedì 25 aprile (SCUTARI - PRISTINA)
trasferimento a Pristina
visita della città
incontro con rappresentante della società civile
cena
pernottamento a Pristina

mercoledì 26 aprile (PRISTINA - GRACANICA - PEC/PEJA)
trasferimento al monastero ortodosso di Gracanica, fondato dal re serbo Stefano Milutin nel 1321 e uno dei migliori esempi esistenti di arte tardo bizantina religiosa
trasferimento a Pec
visita del Monastero Patriarcale di Pec appartenente alla chiesa ortodossa serba (patrimonio mondiale dell’Unesco)
trasferimento a Pristina
cena
pernottamento a Pristina

giovedì 27 aprile (PRISTINA - TIRANA)
trasferimento a Tirana
visita e incontro al Centro Mondiale della Congregazione dei Bektashi, una dottrina mistica di derivazione islamica (sufi) a forte carattere sincretico. I Bektashi provengono dalla Persia e diffusa dai
turcomanni in alcune zone del mar Caspio durante il XI e il XII secolo. I Bektashi scelsero l’Albania quale sede del Centro Mondiale della Congregazione in seguito alle riforme attuate da Mustafa Kemal “Ataturk” nel 1925 in Turchia
trasferimento in hotel
cena
pernottamento a Tirana

venerdì 28 aprile (BERAT)
trasferimento a Berat (patrimonio Unesco), conosciuta come la “Città delle mille finestre” e proclamata Città Museale nel 1964. Berat, che si erge all’ombra della montagna di Tomorr, è un antico insediamento illirico risalente al IV - V sec. A.C.
visita della città
pranzo (incluso nella quota di partecipazione)
trasferimento a Tirana
cena
pernottamento a Tirana

sabato 29 aprile (KRUJA - DURAZZO)
trasferimento a Kruja, città simbolo della resistenza albanese contro i Turchi con a capo Skanderbeg, l’eroe nazionale albanese che guadagnò il titolo di “Protettore della Cristianità” per aver fermato l’invasione turca dell’Europa occidentale per 25 anni
visita al Museo di Skanderbeg
trasferimento a Durazzo
pranzo (incluso nella quota di partecipazione)
visita della città, una delle più antiche dell’Albania
tranferimento a Tirana
cena
pernottamento a Tirana

domenica 30 aprile (TIRANA)
visita della città, fra i ricordi dell’occupazione fascista, del regime di Enver Hoxha e la sua trasformazione in una città moderna, che guarda all’Europa
pranzo
tempo libero
cena
pernottamento a Tirana

lunedì 1 maggio (TIRANA - ROMA)
visita del “Bunk Art”, bunker antiatomico costruito al tempo della dittatura comunista di Enver Hoxha. La mega struttura di cemento, della cui esistenza non si era mai parlato fino ad oggi, è estesa su una superficie di 2680 metri quadri e venne progettata per ospitare la nomenclatura dell'epoca in caso di attacco nucleare. Il bunker è stato ora trasformato in una esposizione storica e di arte moderna
incontro con studioso albanese
trasferimento in aeroporto
volo Tirana - Roma

 

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