Press briefing on EU anti-SLAPP proposals

Contro le SLAPP, strategic lawsuit against public participation, la mobilitazione delle ong, della società civile e degli esperti, ha raggiunto l'obiettivo di un pacchetto di iniziative da parte della Commissione Europea, in pubblicazione il 27 aprile. Il giorno dopo, la coalizione CASE ne discute con i protagonisti

Anni di riunioni, di ricerca, di confronto ed eventi, ed ora - primavera 2022 - si avrà finalmente qualcosa di scritto. Che si tratti di una direttiva o di una raccomandazione, o di un insieme di entrambe le cose, lo si scopre soltanto il 27 aprile; ma gli esperti della CASE, coalition against SLAPPs in Europe, saranno pronti a leggere, confrontare, esaminare, valutare ogni singola riga di quei documenti.

Grazie alla disponibilità della vicepresidente della Commissione Europea Věra Jourová, la discussione del 28 aprile a Bruxelles (e online) sarà franca e tecnica, e gli esperti della CASE saranno in grado di esprimere le prime valutazioni: si tratterà di una proposta utile ad arginare il fenomeno delle querele bavaglio? Come reagiranno gli stati membri che hanno due anni di tempo per adottare un'eventuale direttiva? Si proteggerà la libertà di espressione?

OBCT, tra i membri fondatori della coalizione CASE, sarà rappresentato da Chiara Sighele a Bruxelles e Paola Rosà da remoto.

Tutte queste domande troveranno una qualche risposta giovedì 28 aprile dalle 11 alle 12, e anche da remoto si potrà assistere alla discussione, iscrivendosi a questo link .