Presentazione Rapporto Amnesty e proiezione "Trieste è bella di notte"

Evento 24 giugno

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, all'interno della rassegna di eventi Ancona - Città d'Asilo, viene presentato il rapporto di Amnesty International 2022-2023 sulla situazione dei diritti umani nel mondo, a cui seguirà la proiezione del fiml "Trieste è bella di Notte" di di Andrea Segre, Stefano Collizzoli e Matteo Calore

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, all'interno della rassegna di eventi Ancona - Città d'Asilo, un doppio appuntamento:

Ore 19:30 al Lazzabaretto

Il portavoce Nazionale di Amnesty , Riccardo Noury presenta il Rapporto 2022-2023 sulla situazione dei diritti umani nel mondo.

Il 2022 ha visto tragedie terribili causate dai conflitti: quelli nuovi, quelli che hanno ripreso vigore e quelli che sono continuati. Alcuni hanno prodotto crimini di guerra e crimini contro l’umanità. In tutto il mondo, le autorità hanno continuato a reprimere pesantemente le libertà universali. Le persone più emarginate sono state quelle più colpite e le disuguaglianze sono aumentate. Donne, ragazze e persone Lgbti hanno subìto violenza e discriminazione di genere. Tuttavia, i governi non sono riusciti a dare sostegno alle persone la cui situazione è peggiorata.

Il Rapporto 2022-2023 di Amnesty International mette in relazione questi temi a livello globale e regionale. Analizza la situazione dei diritti umani nel 2022 in 156 paesi e invita all’azione. Dimostra quali passi i governi e altri possono compiere per affrontare queste sfide e migliorare la vita delle persone in tutto il mondo.

Ore 21:30 presso Arena Cinema Lazzaretto, insieme all'Associazione Medici senza Frontiere

Proiezione del film “Trieste è bella di notte” di Andrea Segre, Stefano Collizzoli e Matteo Calore prodotto da Zalab Film e Vulcano, realizzato in collaborazione con Ics Ufficio Rifugiati Onlus, RiVolti ai Balcani e Per Cambiare L'Ordine delle Cose - Forum nazionale e patrocinato da Amnesty International Italia e Medici Senza Frontiere.

In un confine interno dell’Unione Europea, quello tra Italia e Slovenia, pochi chilometri sopra Trieste, i migranti asiatici della rotta balcanica che riescono ad attraversare la frontiera rischiano di essere fermati dalle forze dell’ordine italiane e rispediti indietro fino in Bosnia, senza venire identificati e senza avere la possibilità di fare richiesta di asilo.

Il Ministero dell’Interno definisce queste operazioni “riammissioni informali” e le ha introdotte nel maggio 2020. A gennaio 2021 il Tribunale di Roma le ha sancite come illegali e sono state sospese fino al 28 novembre 2022, quando il Ministro Piantedosi le ha riattivate.

Come avvengono queste operazioni? Cosa succede a chi le subisce? A raccontarlo sono nel film alcuni dei migranti respinti. Le loro storie si intrecciano con le immagini realizzate con i telefonini durante i lunghi viaggi e con le contraddizioni e il dibattito all’interno delle Istituzioni italiane.Intanto in una casa abbandonata a Bihać, in Bosnia, un gruppo di pakistani e afghani vuole partire, direzione Italia.

Cosa succederà loro? Quale risposta daranno l’Italia e gli altri Stati europei? Continueranno a sfidare la loro stessa legge per respingere migranti considerati illegali?

Dialogano Roberto Scaini, medico con già all'attivo 17 missioni nel mondo per Medici Senza Frontiere e Riccardo Noury, portavoce Nazionale di Amnesty InternationalIngresso : 5€ intero, 4€ ridotto

Con il patrocinio di Amnesty International e Medici senza frontiere.

INFO:

pagina Facebook dedicata all'appuntamento .