Dal Ruanda ai Balcani, ai campi di detenzione libici, greci e turchi

Dal Ruanda ai Balcani - locandina

Dal Ruanda ai Balcani - locandina

La tragica attualità degli stupri di guerra e la soggettività delle donne in tre giorni di incontri previsti a Roma tra il 22 febbraio e il 4 aprile

In queste tre giornate verranno raccontate le conseguenze di guerre recenti, le storie della Bosnia ed Erzegovina, dove ancora la pace è fredda, le separazioni etniche una realtà pesante; del Kosovo, dove gli stupri di guerra riemergono nella coscienza collettiva superando i silenzi e le vergogne individuali; e la storia del Ruanda, il Paese delle donne, che dopo il genocidio dei Tutsi hanno ricostruito il loro paese.

A raccontare queste storie nelle prime due giornate saranno le voci dei film e dei documentari, le testimoni, le associazioni delle donne coinvolte, nei Balcani come in Ruanda.

Nella terza giornata si affronterà il tema delle violenze che subiscono le donne migranti, nel “viaggio” lungo le rotte delle migrazioni forzate, nei campi di concentramento libici, turchi e greci, nei centri di detenzione europei.

PROGRAMMA

Sabato 22 febbraio - ore 16.00

Bosnia Erzegovina. Vicine di casa

- Presentazione delle tre giornate: Isabella Peretti, Associazione Lesconfinate

- Introduzione: Fatima Neimarlija, Comunità della Bosnia ed Erzegovina a Roma “Bosnia nel cuore”

- Proiezione del documentario “Bosnia, la pace fredda” (produzione di ISCOS Emilia Romagna in collaborazione con Infinito edizioni, regia di Marcella Menozzi)

- Monologo dell’attrice Nela Lučić, Comunità della Bosnia ed Erzegovina a Roma “Bosnia nel cuore”

- Proiezione di “Bosnia, I figli della vergogna” (Arte tv)

- Intervento di Chiara Valentini (coautrice di “L'arma dello stupro. Voci di donne della Bosnia”, La luna ed, 1993)

- Intervento finale di Staša Zajović (Donne in nero di Belgrado)

Sabato 14 marzo - ore 16.00

Kosovo. Ruanda. Il riscatto

Prima parte: KOSOVO

- Introduzione di Simona La Rocca (curatrice del volume “Stupri di guerra e violenze di genere”, Ediesse, 2016)

- Proiezione del film “Pensando a te. Attualità della vicenda Kosovo contro la violenza alle donne nelle guerre e nelle migrazioni” (produzione Shortcut, sceneggiatura di Anna Di Lellio e Fitim Shala, regia di Fitim Shala)

- Sono previsti gli interventi della ambasciatrice del Kosovo Lendita Haxhitasim. e dell’artista Alketa Xhafa Mripa

- Monologo dell’attrice Nela Lučić

Seconda parte: RUANDA

- Testimonianza di Léonie Uwanyrigira, Progetto Ruanda

- Presentazione del documentario sul Ruanda: Sabrina Varani (regista)

- Proiezione del film: “Ruanda, il paese delle donne” (Alma Terra, Progetto Ruanda, regia di Sabrina Varani)

Sabato 4 aprile ore 16.00

I corpi delle migranti

- Interventi di Annalisa Camilli e Francesca Mannocchi sugli stupri e le violenze subiti dalle migranti, sui campi in Libia, Grecia, Turchia, su quanto accade ai confini della Bosnia Erzegovina e della Croazia

- Registrazioni audio dai campi di detenzione (Andrea Billau, Radio Radicale)

- Monologo dell’attrice Nela Lučić

- Presentazione degli obiettivi e delle proposte del documento conclusivo: Simona La Rocca

- Interlocuzione con rappresentanti istituzionali.

INFO:

Bosna u Srcu. Comunità di Bosnia Erzegovina Roma-Italia