Beyond the border

Mostra l fotografica Beyond the border. Segni di passaggi attraverso i confini d'Europa e presentazione della parte finora realizzata del progetto di lungo periodo che il fotografo Luca Prestia e il sociolinguista Federico Faloppa hanno avviato nel 2017. 

L'evento, che rientra nella programmazione di scrittorincittà 2019, costituisce l'occasione per presentare al pubblico la parte finora realizzata del progetto di lungo periodo che il fotografo Luca Prestia e il sociolinguista Federico Faloppa hanno avviato nel 2017.
«Ventimiglia, Bihać, Lesbo. Tre tappe di un percorso appena iniziato, ancora per gran parte da compiere, tra confini e frontiere d’Europa. Non con l’ambizione di capire tutto, o con l’arroganza di giudicare, ma con il bisogno di vedere: vedere con i nostri occhi e attraverso gli obiettivi della macchina fotografica. Né io come linguista né Luca come fotografo vogliamo proporre una rigorosa contro-narrazione, una gnoseologia coerente, con questo percorso, con questa ricerca. Tantomeno vogliamo eccitare facili emozioni. Semplicemente – e semplicemente, in quest’era di superfetazione visiva, vale ‘diversamente’ – tentiamo di osservare queste border zone per raccogliere tracce, testimonianze, segni: di luoghi e passaggi, di antropiche presenze, di resistenze ed esistenze» (dal testo di Federico Faloppa).
Dialogherà con gli autori e insieme all'Assessora alla Cultura del Comune di Cuneo Cristina Clerico , ai rappresentanti della Fondazione Nuto Revelli, dell'Associazione Apice e di Emmaus Cuneo, il giornalista RAI e presidente dell'associazione Carta di Roma Valerio Cataldi .
Le 30 immagini che compongono la mostra saranno collocate in parte nelle sale di Palazzo Santa Croce e in parte presso i locali della Libreria Stella Maris (via F. Cavallotti, 5) e della Libreria dell'Acciuga (via Dronero, 1). Le immagini esposte a Palazzo Santa Croce saranno visitabili fino al 15 dicembre nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle 17 alle 19,30. L'ingresso è gratuito.
Beyond the border è anche un catalogo a stampa, edito dalla Fondazione Nuto Revelli e disponibile in libreria.
Per informazioni, telefonare al 338 5810050