Valentina
(05/01/2011 12:15)
In Kosovo ci sono forze di opposizione?! Thaci, Haradinaj, Kurti, Pacolli, Sediju si oppongono? Non me n'ero accorta! L'unica che in Kosovo si oppone è Rada Trajkovic, che guarda caso è stata proprio la vittima principale dei brogli elettorali certificati dall'OSCE, che ha definito le elezioni kosovare non regolari. Poi ti informo che anche la Repubblica di Transnistria ha un sistema multipartitico, se poi il principale candidato è anche l'uomo più ricco e pontente del Paese, beh... mi sa che su entrambe le sponde dello stretto di Otranto nessuno si può permettere di denunciare il conflitto d'interessi! Se vi levate il prosciutto sugli occhi vedete che la Transnistria è più Stato del Kosovo, è sovrana (il Kosovo invece è un protettorato) e da 20 anni. La Transnistria controlla il suo territorio e ha istituzioni riconosciute da tutti i suoi cittadini, compresa la minoranza rumena, che ha rappresentanza parlamentare. Tutto il contrario del Kosovo, che non controlla il 10% del suo territorio (il nord), che non si capisce se controlla un altro 4% di territorio (i comuni del sud a maggioranza serba) e che ha diverse amministrazioni parallele in competizione, governo albanese di Pristina e Consiglio serbo a livello provinciale, se scendiamo al livello municipale la situazione è ancor più ingarbugliata: ad esempio nella zona di Pristina c'è la vecchia municipalità unitaria col suo sindaco serbo riconosciuta da Belgrado, e le due nuove municipalità separate di Pristina e Gracanica con due sindaci, uno albanese e uno serbo, riconosciute dal governo di Pristina e ma da solo 1/4 dei serbi di Gracanica, gli altri 3/4 riconoscono il sindaco riconosciuto da Belgrado. La Transnistria ha da anni normali relazioni con la Moldova e tutti i suoi vicini (piuttosto la Moldova ha qualche problema), la situazione è pienamente stabilizzata e tranquillissima. Invece il Kosovo... stendiamo un velo pietoso.